PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/05/2004
Nella conta del tempo
riconosco il valore,
ho bisogno di te
e lo sguardo si perde
dalla persiana che filtra
una manciata di luce,
e il sole di maggio
incomincia a scaldare.
Adesso io vedo
quell'assurdo assoluto
per cui già smarrito
ho perduto i miei anni
nell'ansia cercando
quel che oggi m'appare,
e per il solo vero
ho venduto le stelle
smerciando i dolori,
con vesta strappate
e gioielli fasulli
ho cantato chimere
e tra porte sbattute
mille i calci nei sogni.
Volti della memoria
adesso che vedo,
adesso che so
quell'assurdo assoluto
era solo il bisogno
del vero, e del vero,
pardon,
n'è valsa la pena.

Marco


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..non so quanto ne valga la pena... comunque sia tutti abbiamo bisogno di credere che anche il falso sia vero... bella e veritiera descrizione di un sentimento

il 25/05/2004 alle 11:41

..è bellissima, Marco..ciao..LUna

il 25/05/2004 alle 11:57

Nel "bisogno assoluto del vero" descrivo, come sempre, la mia vita. Emozioni allegate. La mia vita alla ricerca di "quello vero", quello assoluto, quello per cui dire, si: è questo il grande amore! Ed un pò, questo non accontentarsi mai, mi ha fregato rubando ad altre persone il loro di sentimento, per questo chiedo pardon. Pardon se sono stato un pò brigante e soprattutto bastardo, se ho giocato con le parole e le poesie, ma io cercavo il mio di amore, quello vero.
Un bacione.
Marco

il 26/05/2004 alle 17:13

Troppo buona, forse affermi così perche sai che sono pisano, come Te.
Ciao.
Marco

il 26/05/2004 alle 17:15