PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/05/2004
Inutile questo sole agli occhi miei
avvolti nel buio più totale
imprigionati in una cella incolore
ove anche il respiro incoccia
piatto e freddo sul muro
senza vedere l’appannamento
su di uno specchio inservibile.
La realtà è solo parziale
le tue forme sfiorate come in un sogno
sanno brillare nelle mie mani
dei tuoi capelli non capisco il colore
ne del tuo mare non vedo i riflessi
perché è un tramonto irreversibile
che preclude all’aurora la luce
in questa stagione nata con l’amore,
ma se apro le palpebre al silenzio
se lascio parlare solo il mio cuore
se da te mi lascio tenere per mano
se ascolto la dolcezza di quel suono
mi sento miracolato e abbagliato
posso immaginare colori sconosciuti
posso inebriarmi di nuove sensazioni
tutto posso quando tu mi parli
ogni cosa rinasce con la tua voce
perciò ti prego, amor mio invisibile,
non negarmi mai la tua canzone
continua a stimolare il mio mondo
impedendogli che ruoti nel nulla.

Saby




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Amore, struggente e totalizzante quello che dal tuo cuore trabocca in versi splendidi caro Cesare... la potenza e l'emozione di una voce, l'ascolto di quella melodia che spesso è sostegno per l'anima, sanno lenire gli affanni grandi della mancanza degli altri quattro sensi...
Bella amico mio, in tutta l'intensità che si avverte pulsante, in quella richiesta finale, in quell'abbandono completo che il tuo sentire si concede cullato dal sentimento... Almeno, questo è ciò che ho avvertito tra le tue parole...
Un abbraccio di sole ed un sorriso tenero ed affettuoso, buona domenica
Ema

il 23/05/2004 alle 14:41

I raggi colorati tuoi sono penetrati in fondo ai miei pensieri, alla mia anima, non sarà che sono un libro aperto? Un commento graditissimo,cara Emanuela, e bentornata fra di noi con tutto il cuore.
La voce della poesia può essere anche interiore!!
Un abracciottino affettuoso e paterno
Cesare

il 23/05/2004 alle 19:16

..oh, se solo una piccola voce potesse bastare,per ascoltare il frangersi di un lontano mare..oh, se solo una voce aprisse nel cuore tutte le strade che conducono incontro al sole....potrebbe essa far germogliare d'assolute certezze l'umano vagare....Lunetta

il 24/05/2004 alle 12:13

Una piccola voce può fare tutto ciò, il condizionale stona, hehehehe,vuoi che non lo sappia io? Grazie per il bellissimo commento cara Luna
Un bacio
Cesare

il 24/05/2004 alle 20:12