ecco il mio prato
bagnato
appena tagliato
sotto il sole cocente
cammino senza scarpe
su soffici fili d'erba
mi sdraio in terra
e mi faccio abbracciare
dalla morbida natura
dall'ombra della palma
chiudo gli occhi
e comincio a sognare di lei
rannicchiato sento il suo abbraccio
vellutata cintura delle sue braccia
sento il suo respiro
che come un'ape si muove
lungo il mio corpo
sogno le sue mani che mi sfiorano
dondolano come una bella foglia
spinta da un leggero vento
e la voce della natura
si trasforma nella sua
dolce musica che fa sognare