Bellissimi metafore di una poesia elegante e dolente, che dimostra come si possano fare granoi versi anche partendo da un concetto non originale come il paragone tra la notte e la fine... Molti molti complimenti
Umberto
sparsa come goccia tra gli spazi infiniti..
non esistono più parole
capaci di giocare ...
la mia notte sembra descritta in modo straordinario qui da te, io ci avevo provato, ma le parole non esistevano e ho desistito...
calerà la notte e non sarà tenebre ma magia.. i fogli avranno nuovo valore..e il nome che chiami sarà il respiro.
Ciao lucediluna, bellissima questa tua..x tanta bellezza un piccolo five
F.
Tesorina mia......molto bella questa tua ultima creatura di parole.....ci leggo tutto cio' di cui parliamo spesso...ci leggo te in tutta la tua dolcissima sconfinata tristezzavelata....
Un bacio
tvb
Mary*
forse è troppo triste mia dolcissima amica..ma senz'altro è splendida..LUna
sempre molto musicali e raffinati i tuoi versi; questi in particolare affrontano una tematica se vogliamo un po' triste, ma lo fanno senza indulgere in lacrimosità o pietismi: il finale, poi, è splendido! Con i miei complimenti, un bacio a te.
Michele