Oggi tu vuoi insegnarmi quest'amore,
carico di dolcezza e di mistero,
tale da non contenersi nello spazio.
Parli di ritmi rarefatti e attese,
momenti interminabili e sublimi,
estasi, passioni, pianti e spesso strazio.
Lasciami godere invece quel che conosco,
fluido come l'acqua delle onde,
maestro nel comandar gioco contorto.
Amore stupido, selvaggio e possessivo,
scivola giù, dalla testa al petto,
e fra le cosce della vita trova conforto.