PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/05/2004
Eccoveli adesso
i parenti dei morti chiamati eroi!
padroni del mondo incontrastati
loro che si pavoneggiano
di combattere per la pace
per la giustizia!
e chi ci protegge da loro?
bestie senza cuore
forti delle armi e della loro bestialità
esportatori di disgusto
distributori di inettezze
si guardano i prigionieri iracheni
ci inorridiamo!
ma se fossero stati prigionieri americani
ci avrebbero bombardato
nei telegiornali e televisioni
incessantemente
tanto da giustificare la violenza americana
tanto ormai anche se
un soldato della coalizione
morisse di infarto in Iraq
verrebbe considerato un eroe
ma chi l'ha mai visto un eroe?!
non saprei dove andare a cercarlo
ma certamente non tra le forze militari
o i civili che fanno lucro in Iraq
l'Italia spende i nostri soldi
spende denaro per aiutare l'America
a perseguire i loro scopi personali
che distano anni luce
dai valori di
libertà
e
pace
  • Attualmente 0/5 meriti.
0,0/5 meriti (0 voti)

i diritti umani sono solamente una serie di bellissime parole e di fantastiche utopie scritti su pezzi di carta... ma chissà perché si diventa analfabeti!

è davvero ignobili ciò che sta succedendo!

grazie delal tua visita, Francesco

il 12/05/2004 alle 10:09

l'eroe fu quell'uomo che er salvare un suicida che si buttò dal balcone ha rischiato la propria vita ed è rimasto sulla sedia a rotelle...
eroi sono le persone che vivono e cercano di far vivevere gli altri nel rispetto della pace, del bene e, scusa il gioco di parole, nel rispetto...
non chi muore in un attentato...

il 12/05/2004 alle 10:13

Io non voglio essere italiano!
Concordo pienamente con le tue durissime parole.
Bella la poesia.
Bello lo sfogo.
Ammirevole l'oggetto.
Complimenti.

il 12/05/2004 alle 10:43

Sono felice che la pensi come me...
bhe, la poesia forse non sarà bella...
ma lo sfogo si!
qualche volta ho preso 'sto discorso con qualcuno... cavolo, mi sembrava di navigare in un mare di ciechi ipocriti...

Grazie dei tuoi complimenti e della tua vistita, Francesco

il 12/05/2004 alle 10:58