vederla insieme
ma mi dai sempre delle sole
e non so perché
ti voglio bene lo stesso
baciotto e nove e dieci
Kat
Klee girava con un diario, nel quale annotava tutto, dai prezzi delle stanze alla poesia
ebbene è passato per la tua genova
e ne ha subito l'incanto.
io invece, come il cane di pavlov,
come penso a genova
scodinsolo e t'immagino roscia e bbona
e baci
Kat
questa è troppo bella! Me la sono stampata e me la terrò sempre tra i miei fogli sulla scrivania. Un bacio di profonda ammirazione.
Michele
PS: anch'io amo Paul Klee, trovo che le sue opere siano di una poesia infinita... il ritratto di Senecio, i suoi artisti di circo, le sue astrazioni pure e semplici, come quelle che può vedere l'occhio puro e innocente di un bimbo... Due anni fa sono stato a Zurigo per vedere una mostra a lui dedicata, ma non so se sia la stessa che in questo momento è a Roma... in ogni caso, quella era splendida!
Sapere che hai stampato la mia poesia
m'inorgoglisce a tal punto
che potrei chiamarla emozione
come "andare a fare spenti nella notte
per vedere se poi è tanto difficile morire"
un grandissimo bacio
Kat