PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/05/2004
Ho dimenticato
di portare il lutto
per l'amore finito,
caparbia mi aggrappo
al ricordo che non muore.
C'è ostentata follia
nel mio divenire,
eppure non avanzo
neppure di un passo.
Come statua di gesso
sopporto l'incedere del tempo
incurante dell'assenza.
Sono sola e mi domando
cosa tu sia per me.
Sei nel sangue che scorre
nel respiro di ogni pensiero
sei indomita speranza
di un sogno infranto.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Preferisco le altre che hai pubblicato oggi. Questa tua, pur come sempre curata nel lessico e nella struttura ha un vizio... è indirizzata, ha un destinatario preciso. Virtualmente ti voglio molto bene
Umberto

il 05/05/2004 alle 15:44

Non mi piace fare commenti stilistici, anzi mi fanno proprio ridere, preferisco rubare le immagini e le emozioni. Questa è una poesia d'amore, questa sei tu che condividi l'enormità di una passione finita.
Se mi hai comunicato questo, la poesia è bella!
baci da un coetaneo

il 26/06/2004 alle 11:28