Una candela
per scorgere
pensieri fuori stagione,
freddi e rigonfi
come alberi consunti.
Risvegli mattutini
albore
un vecchio reclama
l’ambiguo splendore,
un giovane danza bevendo.
Credere
accettando l’antica saggezza,
attendere
il ruggire della città
e perdersi in vie labirintiche
strozzate dalla folla-gregge.
Adesso
per quest’oggi
e questa notte
lasciateci vivere
il nostro tempo,
ultimo grido
di libertà.