PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/04/2004
Amici, che si fa stasera? Andiamo a cavalcare i nostri sogni, pieni di luce e senza sfumature allusive, un gruppo compatto pronto a lottare l’uno per l’altro.
Amici voi si che riuscite a capire, a capirci, quando qualcosa non va lo si capisce subito, e al meglio risolviamo il problema ristabilendo l’armonia. Non manca la tensione, ma fa parte del gioco, separarsi per poi ritrovarsi nuovamente insieme, sempre più forti. È un legame troppo forte quello che ci lega, che va al di sopra di ogni percezione altrui.
Amici la gente non lo potrà mai capire, cosa proviamo cosa accade tra di noi quale forza ci spinge a fare di più, a guardare avanti, per raggiungere il nostro sogno. Un sogno di gloria, di nuove avventure dove non ci farà ne caldo ne freddo, e non avremo paura di cadere, perché noi ci rialzeremo, per riprendere da dove abbiamo lasciato. Amici stasera si suona, dobbiamo dare il meglio di noi, dobbiamo lasciarli a bocca aperta…… e dopo qualche secondo di silenzio un boato e un applauso assordante, il concerto è finito, e palco ormai è sgombro e dietro dove c’è poca gente , i primi commenti a caldo, come sarà andata? Siamo stati bravi? ma siamo stati e saremo per sempre amici.
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...non lo so non mi è piaciuta,sembra la fine di un film-patacca americano pieno di sentimentalismo,anche se riconosco il fatto che l'hai scritta con molta carica emotiva..
ciao
Ale

il 27/04/2004 alle 22:44