PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/04/2004
Il temporale avanza
minaccioso incombe
già si sente l’odore della pioggia
diffuso da un vento impetuoso
cavallo alato a briglia sciolta
sfuggito dal recinto del tempo
per calpestare, sferzare,
spazzare ogni ostacolo
che tenti di fermarne il galoppo
che nuvole solleva
al suo passaggio furioso
sibilando la propria pazzia.
Anime si rinchiudono
altre fuggono cercando riparo
mentre serpenti di fuoco
zigzagando esplodono
iniettando veleno alla collina
lisciandone la fragile chioma.
Ed è un diluvio che ingoia,
che frantuma la valle
con denti di ghiaccio
simili a diamanti grezzi
che incidono un nuovo e
irriconoscibile paesaggio.
Pochi minuti di follia
poi il cielo il cielo s’apre
sollevato da un ponte iridescente
che offre colori festosi.
Ma un arcobaleno non può
curare le piaghe subite
però un arcobaleno può
innalzare i sospiri al cielo
deliziando gli occhi dei bimbi
e l’animo dei poeti.

Saby 2002

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E' bellissima!
una signora poesia,
ed il finale poi
mi piace tantissimo.

Con affetto.

Alessandro.

il 25/04/2004 alle 16:30

Grazie per aver gradito il dipinto.
Un abbraccio e un ciaoooo
Cesare

il 25/04/2004 alle 18:25

Grazie Alessandro. detto da te è un bel coplimento!
Ciaoooo
Cesare

il 25/04/2004 alle 18:26

Una signora poesia sono daccordo con AIRBAG....
Btavo cesare!!! le immagini che fermi in questa pagina danno ispirazione ai poeti!!!
Un bacino
Mary

il 25/04/2004 alle 18:34

Grazie carissima Mary, ma è solo una poesia che descrive momenti di panico e distruzione e poi di sollievo per la fine di un tremendo temporale.
Un abbraccio
Cesare

il 25/04/2004 alle 20:32

L'incantesimo è avere una sorellina dolce come te, cara Tina, che sommerge con un mare di complimenti.
Afettuosamente ti abbraccio
Cesare

il 25/04/2004 alle 20:36

detto da me...
e dai su...chi sarò mai!
mi fai arrossire,
sono un nick come tanti.

Con affetto.

Alessandro.

il 25/04/2004 alle 23:14

Scusa ma non mi ero accorto della tua doppia risposta. Sai, Alessandro, ti trovo molto vino a me come scrittura,ma tu sei una spanna sopra e con dialettica che scorre come un fiume in piena.
Un saluto
Cesare

il 08/05/2004 alle 18:01