Qui e ora
Finisce l’istante
Ora è passato
Ha preso il volo
E mi preparo
Per levarmi gli orpelli
Interiori se non esterni
Il presente esige nudità
Solo una coperta può
Mutare la mia essenza
In spia dell’ ignara dissimulazione
E se penso di uccidere ogni voce
All’esterno
quale errore
dentro di me sopravvivo a me
Anche oggi passeggio nella mente
Fra i vicoli del passato schiacciato dall’istante
Un piede dopo l’altro come la sillaba
Brancolante di un verso sdrucciolo
Bisogna pur inventarsi qualcosa
Che distrugga la voglia di lottare
Nel presente il tira e molla fra la nuda
Rincorsa alla lotta per vivere e
L’astuta dissimulazione coperta di
Buone intenzioni cattura un raggio
Di angoscia e lo ri-trasforma
In energia statica e pura che prepara
La strada sdrucciolevole
All’incognita reazione che segue quella
Che ha seguito la risposta alla
Provocazione non mia ma
Come risacca prona al vento
Risposta la mia
All’ultima porta
sbattuta nobilmente sul viso
mi preparo all’incognita
di un altro dignitosissimo no
e scialacquo qualche sì
nell’attesa
solo per imbrogliare la solitudine
quando pretende di piangere
a ritroso e permette che la sua
virtuosa mantella sia strattonata
dalla mano della debolezza.
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Voglio vivere da gatto non da cane

Donna Cactus