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Utente eliminato
Pubblicata il 23/04/2004
Invano amor mio
attendemmo che un fiore,
sbocciasse in un campo
di pietre,
che l'acqua del fiume
non sfociasse nel mare,
e che il vento d'autunno
non diventasse
maestrale.
La speranza lo sai
puo' covare le cose,
e nel sogno lo sai
si rischiara di sole,
anche l'ombra
piu' nera.
Forse per questo
mio amore
ci ritrovammo a sognare,
molto spesso e oltre quanto
fosse lecito fare.
E per questo la luna che si
affaccia nel mare,
questa sera e' piu' grande
e non vuole dormire.
Poi domani sara' il sole
a rischiarare le cose,
ma non ci voglio pensare!
Dammi la mano e andiamo
in un mondo migliore,
dove la vita e' eterna
e l'amore e' l'Amore.
E anche se non e' vero,
io ho scordato il reale:
sta dietro e quel velo,
ora buttiamolo in mare!

Occam
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bella bella bella
emana un aroma di Pace e disillusa tranquillitá...
vive dell'istante che sembra non voler lasciare
il posto al domani che ancora deve farsi...

grazie per questo bel mattino

P. naufragante

il 23/04/2004 alle 09:08

Alieno e meraviglioso! Amico mio, ma quanto è dolce questo amore, quanto è travolgente!! Capace di rendere il mondo migliore in ogni suo attimo vissuto, capace di mutare il reale, pieno di sogni, speranze... Ma è anche sofferto, nell'arrampicata di questi sogni, di queste speranze... ma è Amore, e così è...
Poesia stupenda Lamberto caro, un inizio di giornata affascinante, con immagini accorate che solo il tuo cuore delicato può disegnare a parole...
Baci soleggiati e carezzevoli come prima colazione,
Ema

il 23/04/2004 alle 09:20

Sei un sognatore molto vigile e consapevole di sognare, caro Occam. Il paese dell'AMORE è ovunque una guida magistrale ed affettuosa ti rivolga un invito così, quasi per un viaggio iniziatico: "...dammi la mano e andiamo...". E' davvero molto bella, molto dolce e rassicurante.
Sapphire.

il 23/04/2004 alle 09:54

Molto, molto sentire della vita e dell'amore in un sofferto desiderio di vivere e amare l'amata e dimenticare rinnovando i giorni che furono tristi

molto bella!

ciao
Sulphur

il 23/04/2004 alle 11:36

Trasporto, illusione, disillusione, incanto, speranza, tensione "ai confini"...quanta evocazione in questo tuo brano esuberante e arrendevole al contempo, sempre vivo, tra le ragioni irrazionali e fascinose del cuore e quelle imposte dalla mente! L'umano che non si arrende. Un'esortazione a te stesso che faccio anche mia, caro Lamberto.
Saluti cari.
Max :-)

il 23/04/2004 alle 13:57

Scompari per un po' per riapparire con delle composizioni splendide amico mio....
Bellissima questa....e molto profonda...
un bacino
Mary

il 23/04/2004 alle 16:38

quanto mi piaci
quando scrivi così...

bacio
e abbraccio
buon fine settimana cara lambert.
pat.

il 23/04/2004 alle 16:59

oopppssss. scusaaaa
volevo scrivere CARO LAMBERT

ho scritto cara lambert....

scusa lamberto
ri-bacetto
pat.

il 23/04/2004 alle 17:02

...e a quanto pare la cosa è reciproca parecchio;-)
un bacino
Mary

il 24/04/2004 alle 11:00