Non ci si rassegna mai ad un amore che scolora... non si comprende il perchè. Il cuore chiede sostegno alla ragione, ma le fragili spiegazioni non appagano..
BAci Umberto
La tua poesia è bellissima Stella!!!!
Mi ci sono specchiata leggendola.....perchè è un viaggio che ho fatto anche io.....dentro di me....e che forse mi ritroverò spesso a fare durante il mio cammino......
Un abbraccio
Mary
Io ho sempre detto che stella è bravissima... Adesso mi sento come quando eravamo in tre a leggere Camilleri e siamo diventati 3 milioni. A parte gli scherzi Mary attendo di leggere le tue poesie, i tuoi appunti di viaggio.
Baci Umberto
"...del grano scuro dei tuoi capelli
dell'inverno pallido della tua pelle
e scivolare come riflesso di luce
nelle tue piccole finestre di cielo..."
E' nei versi conclusivi, coloratissimi e distesi, che questa poesia trova lo slancio giusto per sublimare nella vitale memoria in anima la deprivazione che pesa sul cuore. E allora l'amato si fa presenza viva di delicatissima evocazione...e tangibile sostanza.
Un caro saluto.
Max :-)
Pensi che stiamo assistendo alla nascita di una nuova e promettente stella della poesia?:-) vedremo....infatti la leggo e mi piace moltissimo, lei lo sa....:-) vero stellina?:-) i miei appunti di viaggio? certo carissimo amico....ogni tanto i semini della mia vita fioriscono in queste pagine, tra queste mura virtuali e sono felice di ritrovarti sempre tra i miei lettori e amici affezionati....
Un bacino
Mary
Versi tristi per l'amore che si perde e che non ricomincia. Versi del momento per la vita e per il cuore. Ci si commuove sempre con parole così intense. L'ultima parte della poesia è stupenda e molto si avvicina alle poesie di amore della poetessa Alda Merini. Cosicchè continua a scrivere così Stella 77: "e scivolare come riflesso di luce nelle tue piccole finestre di cielo". brava Ciao Serafico.
