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Pubblicata il 19/04/2004



Il giallo delle ginestre
contrasta con il verde cupo
del fogliame delle querce.

Toni bianco rosa del cisto
sotto un sole che arroventa la sabbia,
le pietre spigolose scendono infuocate dune.

Non si sente alito di vento
fra le fronde del lentisco
ma solo fruscii di lucertole.

Il mare parla al richiamo
degli uccelli,
sento il frinire incessante delle cicale.

Il mio corpo umido
rotola giù in infinite emozioni
la sabbia mi rende ruvida.

Il sole dardeggia sulla mia pelle
uno scarabeo rotola sul mio braccio
impavida trattengo il fiato.

Oh! Sacra creatura egizia
tu rappresenti il sole e i suoi raggi
non voglio ucciderti...
il mio fiato ora scorre lento come il Nilo.

Enormi e scomposte nuvole rosa
voleranno sopra di me
rosso sangue sarà il tramonto
sola in un'amplesso con il mondo
avrò come veste una spilla blu.


Alexia

*** Note: immagini affascinanti di Pyla sur la mer
( Francia ) dune dorate che salgono fino a 106 m. d'altezza.
Incredibile percorso tra le Lande francesi poi si lascia la macchina per salire sulle dune e contemplare il Golfo di Archasson....e l'Oceano Atlantico.





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chiudo gli occhi e ti vedo, ti cerco e non ti trovo ti sento ma non ci sei. sembra di essere sul posto e come guardare un quadro ed immergersi nel dipinto e diventarne parte sei molto brava, complimenti.

Fc

il 19/04/2004 alle 16:56

Un dipinto purissimo, immagini vive e profumate, magnifica la chiusa!
Un bacio
Axel

il 20/04/2004 alle 15:21

una splendida interpretazione..mi sembrava di ascoltare musica!
un beso
Luna

il 20/04/2004 alle 18:44