PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Mia
Pubblicata il 19/04/2004
sono le venti e ventuno
e non passa nessuno
solo un "tre ruote"
e le strade son vuote
dietro una tenda un signore
che ha tanto timore
scruta con occhi distratti
tutti paion un pò matti
la luce dei lampioni
sembran aquiloni
persi per la strada bagnata
adesso mia madre è tornata
e io la accolgo
e nelle mie braccia la avvolgo.


  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

poesia dolce e delicata...bella nella sua semplicità, ma le cose migliori vanno scritte con il cuore. Maurizio

il 19/04/2004 alle 14:15

Molto bella!!!

Stupendo:
"la luce dei lampioni
sembran aquiloni
persi per la strada bagnata"

Un bacio.

Alessandro.

il 19/04/2004 alle 22:48

Poesia che definirei cara mia di intensa espressione crepuscolare e con un forte ancoraggio al senso delle piccole cose. Riprendi e riaffermi la tradizione poetica italiana del 900 molto in voga nelle antologie scolastiche e la cosa più interessante e che calibri i termini asociandoli in rime. Musicale e densa di calore. Infine bello l'accostamento tra la luce dei lampioni e gli aquiloni per l'assonanza estetica che riesce a rendere.

il 21/04/2004 alle 22:41
Mia

grazie ma è sempre il mio cuore a parlare...

il 23/04/2004 alle 23:06
Mia

grazie ale!son contente che ti sia piaciuta...un bacio...:)

il 23/04/2004 alle 23:07
Mia

grazie,vedo che sei riuscito a cogliere dei lati di me che nessuno aveva mai notato...interessante!
e sarei curiosa di sapere cosa ne pensi delle altre mie poesie...spero di sentirti presto....un bacio..mia*

il 23/04/2004 alle 23:10