Non osi accendere la luce.
Guarda come gli oggetti stingono
Nel viola rimbalzo del tramonto
E la fiamma trama d'anima e lamentele.
Sei bianco, siderale
Quanto il bambino sotto spirito
La cui iride trema d'un rosso critico:
E' il suo solo occhio.
Sul limite delle sue labbra
Attendo favole mai udite
Mentre i fiori sonnecchiano
Nè sentono Morte.
Mutano in bianchi alberi
I fiorellini appena schiusi
Nella luce intermittente
Delle sue piccole ali al Neon.