PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/04/2004
Ho smarrito il confine
che segna il passo
delle mie giornate.
E'stata folle la corsa
a carpire ciò che mai ebbi,
ma a volte è vana
anche la caccia.
Ho fiaccato il cuore
con troppi amori,
troppe le domande
rimaste solitarie
nella bocca chiusa.
Continuo a cadere
e non so scegliere
lo stallo o l'arrivo.
Vaneggio l'equilibrio perduto
e copro pudica
la maschera nuda
dei miei pensieri.
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lA COSA CHE MI STUPISCE LEGGENDO I TUOI VERSI E' LA MIA IMMEDESIMAZIONE, IL FATTO CIOE' CHE TU DESCRIVI SENSAZIONI CHE VIVO ED HO VISSUTO A RPIETIZIONE. ED E'FORSE ANCHE PER QUESTO CHE NON DOVRESTI COPRIRE LA MASCHERA DEI TUOI PENSIERI, FORSE PERCHE' NON SONO COSI'ISOLATI O POCO COMUNI COME TEMI. UN BACIO DAL TUO FAN DI SEMPRE UMBERTO

il 13/04/2004 alle 14:35

di solito non scrivo e non apprezzo poemi che hanno un cuore, felice o triste, per protagonista... purtroppo la tua poesia descrive quasi a pennello una mia sensazione, e non posso non battere le mani.

il 14/04/2004 alle 21:13