PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/04/2004
Trentasei maledette caselle rosse o nere,

Pensate un numero, o un colore
perchè dopo lo stramaledirete.

Persa ogni cognizione del tempo,
dello spazio
e
del denaro,

Il battito
accelera
il ritmo cresce,

in un secondo fate il vostro gioco,

un attimo di sosta
nell'angoscia di aspettare
un rumore quasi indistinto

Rien ne va plus

come una coltellata in un fianco,
salta quella maledetta

e tu non la vedi, non sai dove va
non sai se se c'è qualcuno che ti aiuta
da qualche parte in cielo
o che ti aspetta all'inferno,
e hai solo due scelte

o girarti per non vedere o far finta di osservare

perdere o vincere

nel giro di un secondo
lei si è già fermata e non ti sei nemmeno accorto
di un

diciassette nero
e voi

avete vinto?
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ma quando quella lucida pallina sceglie proprio te fra tutti non è esaltante?? :-)
fulmoon

il 12/04/2004 alle 09:07

E' un gioco a perdere sempre! ho avuto a che fare c/a 14anni fà con "Il Maledetto" ti avvince come tutte le create beatitudini per poi lasciarti afflitto per te e gli altri per tutta una vita.
Uscirne è difficile ma si può.

Un abbraccio,MauMusiC

il 12/04/2004 alle 13:33
Mia

..."la vita ha un solo autentico fascino,è il fascino del gioco.ma se ci fosse indifferente vincere o perdere?"baudelaire

il 13/04/2004 alle 02:52