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Pubblicata il 07/04/2004
Terra di luce
ove il cielo copre cose perdute
e fiumi scorrono senza argini
tra campi di girasoli
e boschi immensi.
Terra di balocchi e di sogni
dai molini dal tempo infranti,
nostalgie di segreti nostri
e di fiori rifulgenti.

Terra nera
di sole senza raggi,
lune grigie
e coperte di neve,
ove onde d'impeto ghiacciate
su laghi roventi sono in attesa di luce,
cigni immobili e solitudini voluttuose,
alberi senza sogni
che innalzano braccia scarne
malinconie infinite,
ma c'è un lume ad interrompere l'oscurità
nello smarrimento sulla notte che regna
tra castelli d'infanzia e giardini lussuosi,
è il breve indugio
di nuove primavere.


OLIMPIA



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il bello e il brutto
di certi sogni...
ti auguro che la tua terra
sia sempre primavera in fiore!

ciao cara
pat.

il 07/04/2004 alle 15:33

Una volta forse ti dissi della mia passione per la tua terra e per le terre che vengono avvolte da atmosfere così surreali quali tu stessa hai così poeticamente descritto.
Terre che adoro per la lora malinconica essenza e in cui potrei viverci passionalmente.

Terra di luce....eterna
terra di buio.....eterno...
nell'eternità del tempo che par non muoia!!!!
Un salutone Olimpia cara!
;-)
M'

il 07/04/2004 alle 22:36

Grazie Piratastro, ti auguro un giorno di poter visitare la terra delle aurore boreali...

E' vero la malinconia e i suoi colori tenui...

Un caro saluto a te e buona pasqua!
Olimpia :-)

il 08/04/2004 alle 09:45