PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 06/04/2004
Fotografia del pensiero
Fermo immagine sul
Sentimento che corre
Sulla sensazione che
Arriva sulle punte
ballerina pirotecnica
come una rinata
Anna Pavlova*…………….

Vieni vieni…
Pensiero ricorrente
Invece di fuggire
Ristai sul fermo immagine
Respireremo insieme
Sulle note del gratta-cuore
Sul battito fugace
O sul fermo istante
Del cuore non presente.

Fotografia dell’inespresso
Gelida mano su un cuore di carta:
Si sgretola la determinazione
Davanti alla tentazione
E piovono lacrime di perdizione,
nulla di definito nel groviglio
al negativo, prima che sviluppi
la sua immagine la mia qui debole volontà………

Vieni vieni…
pensiero ricorrente
Invece di scusarti
Affronta i tuoi nemici
Nuoteremo insieme
Fra le onde dell’inconscio
Sopra il cuore danzeremo
Sino a farlo tacere.
Soffocheremo la coscienza
Fino a farla pentire
Di essersi intromessa.
Se tu lo vuoi detteremo
La formula magica un po’ sbiadita.
Cercheremo asilo se tu lo vuoi.
Voleremo bassi come ladri
Che sfuggono dall’obbiettivo
Occhio indecente.

Fotografia della fuga
Nella mente fatiscente
Edificio barcollante
Dopo un pallido restauro
Che ha portato poca luce
Nell’immenso groviglio
Al negativo dell'immoto presente.

Vieni vieni…
Pensiero malcelato
Frantuma la tua mole
In pillole fotostatiche
Invece di blandirmi
Stammi di fronte impunemente
Tu sai che tanto più
Le parti si perdono di te
E tanto più mi stai distante
E composto tutto assieme
Tanto più ti temo
Ma pure è peggio
Se ti caccio immantinente
Se lascio passare l’attimo
Di consapevolezza
Accettando la tua finta tregua
Rimani qui sotto la luce
Danza sulle note della formula
Che ti richiama
Ché diviso nelle tue membra
non sei poi così terribile
ma solo un poco triste
tu mi appari
pensiero ricorrente
se reciti o posi
suddiviso in tanti brani.
Rimani dove sei
e metabolizza la mia ritrosia,
rovisto nei recessi
e aspetto un fermo immagine
un pianto bloccato a metà
un sorriso poco attento
automatico o un poco spento
un saluto stereotipato
un pensiero abbandonato
come un sogno rivelato
che perde la freschezza
e acquista disincanto
poiché impossibilitato
a congelarsi per tema
di sfiorire al contatto
di una sfuocato primo piano
di una ristretta verità.








* ballerina russa dei primi anni del ventesimo
secolo
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)