Come un animale colpito
lecco le mie ferite sanguinanti
in questa interminabile notte di ricordi
ora la luce del giorno mi tende ancora una mano
come a lenire questo dolore sottovalutato
perché il dolore provocato del metallo vivo è ancora più acuto
…… capisco ed accetto!
Una poesia drammatica, resa benissimo con immagini appropriate. Mi è piaciuta molto, ma ho un solo appunto da farti: perchè metterla nella categoria " cazzate "? Non lo è affatto, anzi mi pare molto seria... un bacio a te.
Michele