serafico di marmo scolpito lo sguardo,
alta la testa,
solida al collo venoso stante;
nel profondo imbarazzo giacevo vermiglio
apostrofato da storti atteggiamenti
confezionavo le scuse;
serafico di marmo scolpito lo sguardo
la mano mi taglio'il profilo
di veloce saetta:
restai di pietra
e divenni grande.