PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 02/04/2004
E’ tanto che aspetto
Riflessa allo specchio
Mi guardo e attendo
Una nota risuona
dal mondo che è fuori.


E’ la vita che scorre
che ha tanti rumori
Ma pochi i suoi suoni,
il rumore del buio
conosci già piccola
vita e paventi
il suo ingresso.
Nel buio si sentono fruscii
Sconosciuti alla luce
E vengono a galla
Note stonate
Che carezzano l’orecchio
Come piume d’argento
tintinnante che echeggia
le ali di un ibis a notte impazzito.

Creature irreali
Che la mente compone
In timide note
Cercando un contrasto ai rumori
Del tempo che scorre.
Il suono della sabbia entro la clessidra
Una mente confusa riesce ad udire.
Il rumore del respiro di un amico lontano
Un amico tradito teme tanto
quanto il battito stanco di un cuore malato
di poter percepire.
Il suono di un bacio d’amore
Ancora a venire soltanto
Chi baci diversi ha già avuto potrà mai avvertire.

Soltanto chi gioia già conosce ri-conosce
Il respiro intonato ed intatto
Che precede un abbraccio
Perché a questi non è mai mancato.

Solo nel pensiero un sentimento
Pulito rischia di mutarsi
In nota stonata.
Il pulito ha un suono bianco ed etereo
E attinge forza dalle note reiterate
Che si perdono nel vento
Il suono ha un profumo
Ma nel pensiero
Lontano nel tempo davanti allo specchio
Il silenzio permane
E ritorna la mente ad indugiare
Sull’immagine qui muta e sbiadita
Che sente la sabbia e il rumore
Di un respiro fasullo
Di una parola mancata
Di un abbraccio esclusivo
fra stoffe fruscianti
a te precluso
Di un battito d’ali
Il rumore delirante.
E di una nota stonata
Il timore dominante.
_________________
Voglio vivere da gatto non da cane

Donna Cactus

  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)