PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/04/2004
Mentre i murales
sconfinavano la frontiera
dei nostri ideali
s'assaggiava l’acido
piovere a dirotto.
S'udiva la decomposizione
dei vagoni di ruggine
accumulati alla stazione
e il fumo aggrovigliarsi
dal treno degli addii.
Espressioni brevi
costruirsi nei crocchi
degli indigenti ad elemosinare
anche le preghiere
sprecate al limitare
delle coscienze dei Signori.
Sostare qui è
pretendere inutilmente
la libertà di non essere durato
in questo squarcio
esistenziale,
in questa città priva
della comprensione.
Venire al mondo e
cessare di sussistere
con il pianto, lo scopo
delle generazioni susseguirsi
nell'invisibile ghetto,
nell'impercettibile colorazione
della vita.
Ecco perché si trattiene
la speranza eterna,
in ogni sembianza,
in ogni simbolo.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Grande è la tua Poesia...
un silenzioso complimento..
ac

il 02/04/2004 alle 11:50