PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 01/04/2004
Nel viale alberato,
dietro la ferrovia,
c'è puzza di piscio,
ragazzi che fumano di nascosto,
cani randagi visti altrove,
e macchie rosse,
macchie d'umanità dispersa.

Io amo starmene
come quei lampioni solitari,
per i fatti miei,
lì, alle spalle della ferrovia,

ad osservare la gente
che s'ubriaca
per sopravvivere la vita,
così, per darci un senso,

prima che la notte
ingoi nel sonno le ultime luci.
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stavo proprio cercando delle poesie che parlassero con le parole più che con l'idea che uno si fa delle parole. Bravo, mi piace. Mi piace chi ha il coraggio di mettere il piscio nella poesia.

"Io amo starmene
come quei lampioni solitari"

il 01/04/2004 alle 21:49

Mi piace quest'atmosfera...mi ricorda Kerouac.
Ciao,Ale

il 01/04/2004 alle 23:26
Ria

Mi piace molto quando dici"...che s'ubriaca per sopravvivere la vita...". è molto vera e potente.
Ciao Ria :)

il 02/04/2004 alle 01:03

Un lampione solitario proprio li dove altri fuggono o incontrano o solo accarezzano scambiandosi,
ad osservare con occhi che non giudicano o compiangono...
questo è il tuo forte!
Ciao Zordoz

il 02/04/2004 alle 08:00