Ciao Flo, un groppo alla gola l'hai lasciato anche a me che ti ho letto.......
Hai la poesia nel sangue
son tristi le tue parole, ma cariche di aspettative...........
con la mente ti sono vicina............
grazie. Titty
Cara Titty,
ti ringrazio per il commento, ma soprattutto per le belle parole che mi rivolgi. Come avrai capito la persona a cui ho scritto la poesia mi è molto cara perchè in un certo senso mi ha fatto da madre. Sono orgoglioso di averla scritta. Come avrai visto la poesia è un sonetto a quartine con rime A B A B e le ultime due sono terzine a rima baciata.
Io scrivo molte poesie nello stile "stil nuovo" perchè frequento un'Accademia dove si cura la poesia in metrica e rima (come dovrebbe essere la vera poesia).
Di nuovo grazie e a presto (mi auguro che pubblicherai una tua poesia che non mancherò di commentare).
Floriano
Compilmenti Flo, sopratutto per lo sforzo, ben considerevole, di scrivere in rima nel 2002 (come mai le ultime due strofe sono terzine?). La tua poesia, devo dire, ha un vago sapore Gozzaniano... te l'ho detto il tentativo è ammirevole, anche se a me la rima piace poco perchè la credo oramai troppo lontana dal nostro modo di pensare. Comunque complimenti perchè hai un tuo stile, cosa non da poco, ed una certa coerenza.
Ciao
Antonio.
Riguardo alle terzine finali...Forse volevi fare un sonetto allungato?
Ciao Ancora.
Questa poesia è un sonetto e come tale deve avere due terzine finali con rime baciate.
Ti posso assicurare che scrivere queste poesie dà molta soddisfazione.
E' troppo facile scrivere parole andando a capo ogni tre o quattro. Tale a mio avviso non è poesia ma è semplicemente prosa, a meno che non ci siano espressioni veramente poetiche.
Ciao Floriano
Caro Flo, la scuola di cui tu fai parte, fa veramente dei buoni lavori con la rima.
Commovente la storia invece, il desiderio di lasciare l'inferno della terra per aspirare a qualcosa di diverso.
Si sente tangibile l'affetto per la parente scomparsa.
Luigi
Endecasillabo in rima alternata usato magistralmente, per far gustare ai lettori lentamente la tua apparizione dolce e triste allo stesso tempo. Magica
Dario
Sai una cosa, Floriano? Scusate l'intromissione, volevo dirti che io ho scritto un paio di sonetti e molti altri componimenti con quartine di endecasillabi in rima, tipo elegie, se non erro, o anche simili alle odi (sestine con end.,sett.,end.,sett.,end.,end. ababcc ecc.). Scrivevo spesso così, sempre in versi, sempre in rima, dal quinario, breve, al dodecasillabo e al martelliano o doppio settenario. La tecnica e la qualità formale e stilistica sono importantissime. Tuttavia leggendo alcune poesie qui o altrove, sono rimasto colpito da alcuni lavori più prosastici. Questo mi ha aperto la mente su qualcosa che per me era solo un esperimento. Mi dirai: Ma questo è un sito di poesia! Bene, io credo che non bisogna abbandonare il verso nè la rima, ma non fare del loro uso un dovere, perchè a volte tolgono qualcosa alla potenza concettuale. A patto, naturalmente, di effettuare, quando ci si riesce, un accurato lavoro di cesello, non trovi anche tu? A presto, Floriano, mi ha fatto piacere leggere una tua nuova poesia. Ti lascio
Ciao
Dario
Ciao Luigi,
E' proprio così: per me la zia Ada è stata una seconda mamma e da giovane mi è stata molto accanto. Per questo l'ho ricordata con questa poesia, che anche per me è davero commovente.
Ogni volta che la leggo infatti mi ritorna il groppo in gola.Ciao alla prossima volta
Floriano
Ciao Dario,
sono d'accordo con te: la poesia non è solo versi in mwetrica e rima, ma quando la metrica e la rima si coniuga anche alla forma poetica allora è veramente un'ottima musica.
Ciao Floriano
Caro Axel, di poesie brevi ne ho scritte molte, se tu leggi quelle che ho pubblicato su questo sito potrai rendertene conto.
Con questa ho voluto fare qualcosa di più una cosa più impegnativa, visto l'affetto che mi lega alla persona cui è diretta.
Ciao Floriano
Caro Dario,
grazie per i tuoi complimenti.
Tengo in modo particolare a questa poesia e sono molto contento che sia piaciuta a tutti.
Grazie ancora Floriano
La tua apparizione ricorda le atmosfere dolci e sentimentali di Guido Gozzano. La forma metrica aumente l'effetto coinvolgente. Complimenti!
Grazie Eleonora per i complimenti.
A me piace scrivere poesie in rima e metrica (ma anche in altri stili moderni).
Questa mi è venuta abbastanza bene perchè diretta a una persona cui ho voluto e voglio molto bene.
Ogni volta che la rileggo, mi commuovo.
Grazie ancora e a buon rendere per il commento.
Floriano