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Utente eliminato
Pubblicata il 01/04/2004
Nelle sere d’estate
Osservando il cielo
Ormai felice di avere
Accomiatato
Le sue più giovani stelle
Ricordo… nostalgia struggente
Le piccole stelle giocavano
Allegre e bizzarre a rincorrere
La vita con fantasia.
Un’emozione fresca e quieta
Insieme
Ogni giorno inventavano
Storie nuove
Ingenue e un po’ folli
Tre giovani anime che
Traevano forza nell’amicizia
Tre ragazze che temevano
E volevano crescere e
Ridevano delle loro paure
Perché in tre
Quel che te da sola spaventa
né più e né meno
che un’ombra fra raggi dorati diventa
che macchia la gioia del momento
Con un interrogativo mentre corri
E sorridi nel vento
Mentre reciti e inventi canzoni
Mentre giovane stella segui
I gatti sul tetto
Metti la sera il tuo cucciolo a dormire
E la tua voglia di compagnia
A riposare
E poi sola continui
A ripetere i giochi di parole
Prima che il sonno ti colga
A cantare canzoni nella mente
A sognare il domani nel presente
E loro son sempre con te
Giovani stelle.
Ora son partite
Piccole nubi fra noi son passate
Ma sempre unite.
Perché in tre
quel che te da sola spaventa
Né più e né meno
Che una macchia di dubbio e inquietudine diventa
(O diventava?)
che fa capolino
mentre sei in lieta compagnia
E stringi mani sorelle
mentre spazzi via il magone
che ti cresce dentro
fra giochi e risate.
che colora(va)no la tua estate.


[...]


Il sole di Luglio tramonta.
Metto il gatto a dormire
E aspetto che dal cielo
Una giovane stella
Si accomiati
E per la sua scia
Segua lieta la via…
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Voglio vivere da gatto non da cane

Donna Cactus
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