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Pubblicata il 31/03/2004
FIGLI

Patetici figli di una storia falsa
mai realizzata, seppure scritta
dall’apocrifa arroganza
di chi giusto vincitore s’appella
e seme di mensogna spande
come rubizza cappella.

Patetici figli di una rivoluzione
grande madre di ogni illusione
che d’invidia e sfaticata inazione
fate di vostra vita filosofia
odiando chi ciò che vorreste essere
ai vostri occhi pare che sia.

Patetici figli di una puttana
senza sogni e senza dio
che d’odio v’ha nutrito alla lontana
in culle d’egualitaria arroganza
d’odore di morte tanto fetide
da farvi amare violenza come danza.

Patetici figli dell’ignoranza
che altrui vita disprezzate
nel livore mantenuti in gran paranza
da sfruttatori e parassiti d’apparato
che vi si fanno padri e zii
e parenti saggi d’ogni grado.

Patetici figli di miti fasulli
che di ogni estremo fate religione
nella ricerca dei settimanali sballi
e quando stanchezza e adrenalina frulla
e falsa vita pulsa, seguaci vi fate
di piatta moda che pensiero annulla.

Patetici figli di questo tempo
che maledetti tornate strisciando
dai vostri paradisi senza scampo
giustificati da diffusa imbecillità
fate di vostro stato una bandiera
per rifiutare l’altrui umanità.

Patetici figli di chi amico vi si è fatto
senza sapere essere ne padre ne madre
tali resterete finchè non troverete un atto
che dal mondo vi porti qualcosa d’amare
si che sincero affetto odio sconfigga
ed alla vita vi faccia tornare.



yama

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Posso capire i tuoi pensieri pessimisti... ma ti assicuro che i figli di questo tempo, fra i quali anch'io mi sento d'essere, non sono tutti come tu dici!
Quelli di cui tu parli sono coloro che fanno piu' scena e di loro ci si accorge subito... ma io ti dico che negli angoli ci sono anche coloro che vivono ancora di sani valori e che lottano tutti i giorni con umilta' per farli rivivere in mezzo alla gioventu' contemporanea e a coloro che sono figli del '68 e ora padri e madri incapaci di eseguire i loro compiti!
Ti assicuro che le persone giuste ci sono ancora, e sono in maggioranza... me lo dicono la fede e la modesta esperienza! :-)
Un caro abbraccio.

il 01/04/2004 alle 09:41

LA POESIA E' DEDICATA AI BOMBAROLI NOSTRANI, TRISTEMENTE ALLA RIBALTA NELLE CRONACHE DI QUESTI GIORNI, CAPACI POI DI SFILARE ALLE MANIFESTAZIONI ED ALLE MARCE DELLA PACE E DI INCASSARE GLI AMMICCAMENTI DI PERSONAGGI POLITICI CHE FOMENTANO IN TUTTI I MODI QUESTE FORME D'ODIO E SOFFIANO SULLA BENZINA DELLO SCONTRO SOCIALE PER RAGGRANELLARE QUEI 4 VOTI MALEDETTI CHE GLI CONSENTONO DI CONTINUARE A RAZZOLARE NEL FANGO ... PER NON DIRE NELLA MERDA.


QUESTA POESIA NON E', R I P E T O, NON E' RIVOLTA AI GIOVANI CHE NON FANNO PAERE DELLA PRECEDENTE CATEGORIA, MI SCUSO PER L'EQUIVOCO.

YAMA

il 01/04/2004 alle 13:39

grazie, ma non generaliziamo eccessivamente, leggi sotto "precisazione"
un saluto caro
yama

il 01/04/2004 alle 13:42

ciao giovane bruciato :-), mi spiace ti sia sentito tirare in ballo, me ne scuso, leggi sotto le mie precisazioni e capirai
un abbraccio
yama

il 01/04/2004 alle 13:43

cara tina, grazie come sempre, ma meglio che tu legga il seguito dei commenti vedrai che non siamo lontani :-)
ciao un bacio
vento

il 01/04/2004 alle 13:46

PARTE oviamente, non paere.

il 01/04/2004 alle 13:47
Ria

Molto amara questa tua poesia...quasi una riflessione sulla vita di oggi, che per molti non vale tanto(nè la propria nè l'altrui). Amara, ma vera purtroppo...ma nel finale colgo una speranza...la speranza che l'amore sconfigga tutto quest'odio insano e terribile.
Ciao un saluto Ria

il 02/04/2004 alle 01:28

grazie ria, si hai colto il senso, ma se leggi anche la mia precisazione tra i commenti comprenderai anche meglio
un saluto caro
yama

il 02/04/2004 alle 10:15