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Pubblicata il 31/03/2004


Ho sfondato muri
che ho eretto nel tempo,
e lasciato cammini
creduti vivendo,
sotto raggi di sole
ho confuso il destino,
e su manti d'oscuro
ho lasciato che libero
andasse il respiro

Di tristezza e rinunce
ho vissuto
il mio tempo migliore,
perchè dei principi
vivessero luce d'un sole

Ma ora
che non ho mai dolore
non sono pentito
di quel che ho perduto
seguendo l'amore

Ma ora
che vivo la notte
ed un sogno
libero
ho fatto volare,

non ho più rimpianti
di quel che ho lasciato
ponendo il destino
alle leggi del cuore.


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Caro Banny, è un'analisi per capirsi, e vedere se tante rinunce nel corso della propria vita siano o meno appaganti in qualcosa.
L'età che corre mi ha fatto buttar a mare qualche principio e sinceramente non sto peggio.
Anzi vedo sensazioni mai notate prima.
Ciao Banny

L.

il 31/03/2004 alle 12:36

Si, Pippi, l'unica cosa che resta veramente è solo l'amore
Ed è sempre respiro di primavera.

Un bacio ricambiato

L.

il 31/03/2004 alle 12:38

Sognatori lo siamo sempre.
Ma li sappiamo vivere i sogni, pur se nei loro limiti ?

un milione di baci, kat
L.

il 31/03/2004 alle 12:39

E' una poesia veramente splendida, il canto di un uomo davvero " libero "... complimenti a te e un salutone.
Michele

il 31/03/2004 alle 15:42

... finchè si fa ancora in tempo :-)))

il 31/03/2004 alle 19:38

...libero d'amare
oltre tutte le convinzioni

Ciao amicone
L.

il 31/03/2004 alle 19:40