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Pubblicata il 30/03/2004
SACCENTERIA POETICA

Oh,
che strofe rare
che metrica
che stile
con queste tue parole belle
così divinamente sconosciute
che posso leggere soltanto
con un vocabolario accanto...
ma
se davvero tu parlassi come scrivi
la gente schiatterebbe dalle risa
e in questi versi tuoi
armati di saccenteria
ci resterebbe solo il nulla
soltanto il nulla...

marco red eagle



(critica e autocritica per un linguaggio poetico più ricco di contenuti ed emozioni e meno schiavo di apparenze ed estetismi formali)
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provocazione bella e buona caro Marco...che condivido in pieno...."autocriticamente".......ehehehhe
;-)
M'

il 30/03/2004 alle 21:01

le tue ali sono sempre piu' grandi....strabacio.
brrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrravo.

il 31/03/2004 alle 00:40

Se la forma é fine a stessa é ben poca cosa, sfiora la mente,
scorre sulla superficie dell'essere.
Mentre contenuti intensi, emozioni vibranti...spesso, anche se rivestiti di semplicità toccano il cuore, contagiano...toccano...risuonano.
Mi fa piacere che tu ribadisca questi concetti in questo spazio.
Grazie per averlo fatto.
Ciao
Papox

il 31/03/2004 alle 08:17

Giusta riflessione che invita ad abbandonare i formalismi antichi per accostarsi come hai detto tu, ad un linguaggio che esprima di piu' a levello d'emozioni!
Mi trovi completamente d'accordo!!!
Un abbraccio.

il 31/03/2004 alle 08:58

Hey, mio buon Pirata
sempre sulla giusta rotta, eh?
Certo, guardare ai propri limiti
è il primo passo per andare avanti...
E allora adelante! Col vento in poppa!!
Un abbraccio grande
red

il 31/03/2004 alle 10:03

Supergrazie mia Tina,
sai, sembrerebbe un controsenso
ma la semplicità è assai difficile
e spesso mi riesce arduo mantenerla
così, preso dalle sirene dell'apparenza estetica
... per questo lo scritto era diretto, in
primo luogo, a me stesso, per non
perdere la rotta, mai!
Un abbraccio semplice e sincero per te
my estimada amiga
siempre, red

il 31/03/2004 alle 10:09

Mia Ari-Ross-Gabri
dolcissima trinità
talvolta bisogna fermarsi
guardarsi attorno
immergersi nella semplicità
della Terra e delle sue creature
poi guardarsi dentro
poi ancora rimettersi in comunione
per continuare il cammino
con un sorriso semplice
e andare avanti, sempre, con fiducia!
Anch'io ti voglio un gran bene
e t'abbraccio
red

il 31/03/2004 alle 10:15

Che gioia le tue parole
un grazissime dal centro del cuore
e strabacio ricambiato
red

il 31/03/2004 alle 10:18

Ma sono io che ringrazio te
per le tue parole così care...
sai, in verità per me la poesia
è solo un pretesto meraviglioso
un magnifico linguaggio (uno dei tanti)
per fare una cosa ancora più importante:
stabilire buone relazioni...
Per te un abbraccio grande e forte
e ancora un grazie sincero
marco red eagle

il 31/03/2004 alle 10:25

Grazie Megrez
è un gran piacere sentire le tue parole
e ti ringrazio tanto, ma propriotanto per ciò che dici
e anch'io qui t'abbraccio forte
red

il 31/03/2004 alle 10:29

Betty!
lo sai m'hai commosso e regalato un sorriso
più grande della faccia che lo accoglie...
e non ti preoccupare, non è importante
essere "bravi" a scrivere o a commentare,
la cosa più bella di tutto è stabilire relazioni,
incontrarsi, comunicare! Questo mi piace ancor
più della poesia stessa... davvero!
Un abbraccio grande da quest'aquila felice!
red

il 31/03/2004 alle 10:35

Hei, Pippi
non una "critica" (è una parola così tagliente)
ma solo un guardarsi dentro
poi un guadarsi attorno
per camminare avanti
sulla via della bellezza
sempre con un sorriso
e con fiducia!

Un bacio a te e un abbraccio grande!
red

il 31/03/2004 alle 16:06

beh..Marco, devo dirti che spesso sono tacciata del contrario he he hge,,ma sai che ti dico?..che dobbiamo scrivere solo quello che il cuore ci detta, tanto quando le poesie sono costruite si sente..non credi?..e poi, il cuore, qualsiasi cavolata si dica, ci ripaga sempre.
Con stima ed affetto, la tua piccola luna

il 31/03/2004 alle 17:31

Mia Piccola Luna
le parole sono i mattoni
con cui costruisci la tua casa
le tue relazioni... Quando i
mattoni sono buoni, la casa
resta su, solida.
Non era una "critica integralista" (bleah!)
la mia, ma solo un richiamo (soprattutto
verso me stesso) a non perdere la rotta.
Poi, quando le parole arrivano dal cuore,
possono essere semplici o intricate, ma
dicono sempre la verità... perciò sono belle
di una bellezza piena... come la tua!
Un abbraccio grande stretto
red

il 31/03/2004 alle 17:48

Mia cara Veronica,
ma certo che siamo diversi, e questo non
è affatto un male. Però vorrei dirti che
tra i miei mille e più difetti "l'arroganza"
mi sia proprio aliena. Infatti nel commento sotto
la poesia ho scritto "autocritica" rivolgendomi in
primo luogo a me stesso. Ma, forse, non lo so,
un po' arrogante lo sono proprio per il mio
detestare così tanto l'arroganza? Chissà...
Comunque, per me la poesia, lo ripeto, è
un linguaggio che tutti possono parlare, dai
poeti di professione ai muratori, dai bambini
ingenui e inesperti a chi ha maturato una lunga
esperienza della vita. Sì, la poesia non
ha proprietari, basta che sia sincera...
Veronica, così GIURI CHE NON REPLICHERAI? Mai
dire mai...
Un abbraccio grande
red

il 31/03/2004 alle 18:11