Passa forse un secondo
o forse un eternità
dove gli sguerdi si mischiano
il corpo si calma alzando la sua temperatura
non c'è niente intorno a noi
e tutto si sposta sui nostri volti
parole non servono
basta l'immaginazione
cosa farai, cosa farò
e ci avviciniamo fino a che i sospiri a volte interrotti si sentono sulla pelle
non esiste più il profumo di te adesso
ma si distingue quello dei tuoi capelli da quello della tua pelle
ti senti come me ma comunque in maniera diversa da me e un sorriso strano ed unico appare sui nostri volti
la bocca quasi per una sadica ragione si avvicina per sfiorale il corpo altrui senza una precisa meta solo dove piu gli aggrada
e brividi di follia alterano lo stato di resisteza di questo attimo
ci guardiamo per un ultima volta per abbandonarci ad un altra espressione di noi