PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/03/2004
Passa forse un secondo
o forse un eternità

dove gli sguerdi si mischiano
il corpo si calma alzando la sua temperatura

non c'è niente intorno a noi
e tutto si sposta sui nostri volti

parole non servono
basta l'immaginazione

cosa farai, cosa farò

e ci avviciniamo fino a che i sospiri a volte interrotti si sentono sulla pelle

non esiste più il profumo di te adesso
ma si distingue quello dei tuoi capelli da quello della tua pelle

ti senti come me ma comunque in maniera diversa da me e un sorriso strano ed unico appare sui nostri volti

la bocca quasi per una sadica ragione si avvicina per sfiorale il corpo altrui senza una precisa meta solo dove piu gli aggrada

e brividi di follia alterano lo stato di resisteza di questo attimo

ci guardiamo per un ultima volta per abbandonarci ad un altra espressione di noi
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)