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Pubblicata il 22/03/2004
Soltanto tu 22.03.2004


Tra strade già percorse
hai trovato sempre una ragione
a domande mai nate
a speranze che leggere
prendevano la via del cielo

Tra vecchie parafrasi di vita
avevi sempre una strada
che ora non trovi
forse perduta per sempre
- strana inquietudine
che ruba tutto lo spazio –

Ma dimmi chi eri
o chi sei veramente ora
che tutto ti sfugge
e non lo sai ritrovare
Dov’é il tuo perduto sogno
di cui hai lasciato il colore
tra ombre battute dal vento

Sfiora aquiloni abbandonati
soltanto ieri e rimettiti in moto
verso le emozioni del cuore
Non è solo ferita che scalfisce
la vita che non si fa afferrare

Respira piano ora
prima della salita
ed afferra le stelle
perché ti guidino
nella tua notte silente

Speranza ti cerca
per condurti per mano
oltre le pieghe del nulla
per essere forza
contro ogni perduta certezza

Sarai soltanto tu
spezzando catene
che t’impediscono voli
in libertà senza paure

Poe


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Ciao Lambè , grazie...Solo noi pronti a rimboccarci le maniche e a tamponare ferite...

Ti abbraccio forte
Dany

il 23/03/2004 alle 13:20

Chi è questo personaggio, o piuttosto chi siamo noi, che in questa figura possiamo facilmente riconoscerci nei nostri ondivaghi percorsi alla ricerca di una libertà interiore da difendere come il bene più prezioso... e, alla fine soltanto noi, potremo decidere il percorso da dare alla nostra esistenza, scegliendo un percorso di vita piuttosto che un altro... un bacio a te.
Michele

il 23/03/2004 alle 17:32