PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/03/2004
La luce cade frizzante
su persiane diroccate
da tenebre fameliche di spazi.
Beve dal mio sonno
e costruisce coni affusolati
che circumnavigo con dita
placide a mezz'aria
in voluttuosità di pensieri sparsi.
Traccio lineamenti
dal ricordo
e snudo il tempo
di quest'alba
scomponendo i suoi frangenti
sul mio letto sfatto.
Abbarbicato tra le onde
di trapunte arrotolate
e consumate
giace il mio sospiro
mentre il calore,
in cielo,
alza le sue tinte.
Mi rendo conto.
Scorgo
l'ennesimo giorno
di una tua comparsa,
in perenne sosta.
E disquisisco con me stessa
sul non dovresti
e il non dovrei
nel condizionale del volere.
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Immagini molto impressive, potenti... La strofa "Traccio lineamenti....sul mio letto sfatto" è un'opera d'arte. Mi inchino.
Baci
Ivan

il 19/03/2004 alle 10:27

Suvvia che m'imbarazzo!! :-)
Almeno non inchinarti, che mi sento a disagio!! ;-)
Scherzi a parte, sono molto contenta che ti sia piaciuta... l'ho scritta di getto, ripensando a giornate inziate con liberi voli di fantasia...
Un abbraccio grande a te e bacetti,
Ema

il 19/03/2004 alle 10:37

Ema!!! ma se scrivi così di getto...non oso immaginare (ma già ho avuto il piacere di leggere) quando invece sono più studiate.
Ricambio l'abbraccio e aggiungo altri bacetti,
Ivan

il 19/03/2004 alle 11:45

Beh, quelle studiate non sempre escono meglio di quelle scritte di getto!! :-) A volte, ricercare la forma accurata non fa la differenza...
Bacetti rinnovati, freschi di primavera :-D

il 19/03/2004 alle 12:08

Infatti in questo sei simile a me...è la forma di poesia che più mi piace.
Bacetti spontanei e non ricercati
Ivan

il 19/03/2004 alle 12:28

belle immagini in uno sfondo però dove non s'intravede gioia
... o no? magari è solo una sensazione ...
baci
vento

il 19/03/2004 alle 12:44

Sensazione simbiotica alla mia, carissimo... Sullo sfondo non c'è gioia e nelle immagini di luce c'è sempre un sottile filo di foschia...
Bacissimissimi avvolgenti e grazie, sie sempre sensibilmente accanto al mio sentire...
Ema

il 19/03/2004 alle 12:53

Grande creatività in questa tua ambientazione d'interni, nel vero senso della parola... il tuo interno!... e notevole il porre l'accenno sulla lama ov'è in bilico il dovere... o non dovere...
Baci cari
Axel

il 19/03/2004 alle 12:56

Già, il mio interno... dove la lama sospesa è sempre pronta a tagliare... dovere e non dovere, in concomitanza di volere e non volere... da quei coni di luce quasi mai nasce la facilità della scelta...
Grazie infinite Axel, i tuoi commenti sono per me analisi accurata e profonda...
Baci cari a te, stretti in un abbraccio,
Ema

il 19/03/2004 alle 13:12

Grazie Mariaelena, grazie di cuore per aver condiviso con me queste tue emozioni...
La conflittualità che aleggia in chiusura dei miei versi è affidabile a qualsiasi interpretazione, per me è la constatazione di una presenza fissata dentro me, indelebile, che forse non dovrebbe esserci, che forse dovrebbe cercare autonomamente l'uscita da me, ma della quale vorrei la concretezza... Beh, il contorsionismo oggi mi riesce proprio bene, eh? ;-)
Un abbraccio grande,
Emanuela

il 19/03/2004 alle 13:17

In attesa d'alba con le luci nascenti
si sveglia la consapevole ricerca
di pensieri e volontà...


Un abbraccio colorato
Poe

il 19/03/2004 alle 13:18

e nella consapevole ricerca
trovi ancora nebbie soffuse
da intersecare
ai fili di luce e colore
con cui limare i piani
del dovere e del volere...

Grazie di cuore amica mia dolcissima... la tua presenza è deliziosa, sempre...
Ti avvolgo e ti bacio con affetto,
Ema

il 19/03/2004 alle 13:28

...io sono un progettista d'interni, ma mi fermo ai mobili fissi dopo i muri.
Vista la finezza della tua poesia, mi dai una mano poi a curare i particolari ?

bacino
L.

il 19/03/2004 alle 14:42

Beh, qualche giorno fa ho scritto "E' spoglia la mia casa"... non so se sono un buon designer d'interni!! ;-)
Eros mi ha consigliato di trovarne uno di fiducia... Stavo pensando che magari in collaborazione, potremmo fare grandi cose!! Però voglio una greca splendida per impreziosire il tutto, mettilo a contratto!!
Bacino quadruplicato all'ennesima potenza,
Ema

P.S. ricevuta la mia mail?

il 19/03/2004 alle 14:49

c'è sempre in te il contrasto della forza della luce all'ambiente in cui vivi, degli oggetti a cui dai fede al dove li lasci........c'è un rapporto profondo delle cose che si vedono con quello che di te rappresenti in esse........che porti nelle parole che si uniscono e poi si slegano, che ti stancano e poi t'infiammano.....insomma sei in piena ricerca.....buon lavoro

un caro abbraccio
Sulphur

il 19/03/2004 alle 15:34

Beh, di ricerca ce n'è tanta da operare e il tuo commento è una di quelle fonti da cui rimescolare le idee... Preziosissimo, stupenda la comprensione che hai avuto del mio sentire...
Grazie mille amico mio,
un abbraccio stratosferico e affettuoso,
Ema

il 19/03/2004 alle 16:11

una poesia davvero molto bella, con quel condizionale in finale a dare un senso ai versi... il bivio, le due strade che sempre, esistezialmente, ci si parano davanti ( i riferimenti alla mattina, al giorno che comincia sono estremnamente indovinati, in questo senso ), sono, per l'appunto, un tempo condizionale da risolvere con ciò che vogliamo... una poesia estremamente significativa, simbolo del nostro essere... complimenti e un bacione.
Michele

il 19/03/2004 alle 16:51

Sempre attentissima comprensione ed analisi di ogni mio verso, di ogni mia evoluzione ed involuzione... Effettivamente, le strade che ci si impongono davanti vanno spesso percorse con ciò che vogliamo, spesso accade autonomamente, indipendentemente dal dovrei... E su moltissimi lati del nostro essere non c'è nessun razionale, ponderato controllo...
Grazie infinite amico mio, preziosissimo lettore ed interlocutore,
Una miriade di baci stretti in un abbraccio grande,
Ema

il 19/03/2004 alle 17:18
Ria

Bellisimi i tuoi versi! Ti comprendo perchè, attulmente mi trovo, come nella tua conclusione, "a disquisire.....nel condizionale del volere". Hai saputo cogliere e illustrare maestralmente una condizione di indecisione in cui spesso, purtroppo, ci troviamo. Complimenti.
Ciao Ria :)

il 19/03/2004 alle 18:31

Mi piace molto l'immagine del risveglio, la luce che filtra, la polvere che danza in un riflesso. Un tempo riflettevo nel riflesso, oggi caffè, denti doccia tutto rapido... Ma i dubbi restano gli stessi.
A proposito fatti i tuoi rossori perchè sei davvero brava, molto brava.
Bacio in un riflesso Umberto

il 19/03/2004 alle 19:50

Grazie Ria, sono felice di averti donato un angolo di specchio nel quale ritrovarti e rileggerti... Spesso le indecisioni non stanno nemmeno in noi, ma in ciò che viviamo, nella situazione in sè, in ciò che ci circonda... possiamo solo analizzarne effetti e coglierne emozioni...
Grazie ancora, il tuo commento è splendido, sentito... e i tuoi complimenti mi lusingano davvero...
Un abbraccio grande,
Ema

il 19/03/2004 alle 21:06

Beh, si... mi farò i miei rossori... fra un dubbio e l'altro... ;-)
Anche io rifletto in una tazza di caffè bollente, tra dentifricio e vasca... Sarà che avvocati e segretarie hanno lo stesso ritmo? ;-)
Quel riflesso lo gusto solo dopo una notte insonne, in cui non c'è rapidità, ma solo lenti attimi che conducono al nuovo giorno (per fortuna!)
Grazie infinite Umberto, il tuo commento mi onora di un frammento del tuo vivere e del tuo sentire, in condivisione...
Un abbraccio grande, riflesso nel riflesso del tuo bacio,
Ema

il 19/03/2004 alle 21:12

Chiarissimo tesoro... E' un amore ben presente in me, del quale seguo mutamenti, evoluzioni ed involuzioni, turbamenti e rare gioie (passate)... ridefinisco il tutto, ritraccio i confini perchè so che forse non dovrebbe essere, che forse non dovrei sentirlo, che forse dovrebbe autonomamente celare la sua presenza dentro me, uscendo dal limbo della mia anima... Ma so anche che forse non voglio (o non posso) e forse non può... Sarà, ma con i forse non si fa la storia, nè tantomeno si sceglie...
Chissà se sono stata chiara io, adesso... oggi gioco affabilmente con il contorsionismo mentale e linguistico... Per fortuna so che afferri e che sei equilibrista nel pensiero, seguendo anche le capriole del mio ragionamento di cuore (che ossimoro!!)
Grazie Lamberto, questo tuo commento è una perla per me che, sai bene, amo lasciar libero ogni mio sfogo logorroico, e tu me ne offri la possibilità dialogando col mio sentimento...
Ti sbaciucchio teneramente, in gocce di miele per addolcire la nottata,
Ema

P.S. L'amicizia, in tutta la sua profondità, è reciproca, vale per entrambi, ricordalo...

il 19/03/2004 alle 22:35

Tesoro caro, non preoccuparti... Vivo di corsa anch'io e ti capisco bene!! Erano 5 giorni che non pubblicavo, cibandomi di letture e di rari commenti!! ;-)
Grazie mille Ros (posso permettermi qualche diminutivo/vezzeggiativo?), sono estremamente felice che ti sia piaciuta, soprattutto perchè sono versi nati di getto, da una sensazione, assolutamente spontanei, che hanno fatto riflettere molto anche me su degli interrogativi che ogni tanto riemergono...
Ti stringo forte, regalandoti maree di bacettini iridescenti ed affettuosi,
Ema

il 20/03/2004 alle 15:10

Mi spiace per Rossana, ma l'ultimo sono io, non lei... per quanto la cosa non mi faccia piacere, ma tant'è, un primato ogni tanto non fa male... :-)
Devo dire che, per essere scritta di getto, non lo sembra affatto... oltrepiù che leggere le tue poesie mi fa sentire un po' "arido" di idee, sensazione che ho già da un po' e dalla quale non riesco apparentemente a smuovermi... (e difatti, la maggior parte delle poesie che di me conosci sono state scritte 2 anni fa...)
Questa tua è davvero stupenda (forse sono ripetitivo con i complimenti, ma in effetti, non credo esistano parole abbastanza grandi per esprimere ciò che provo leggendoti), con delle figure che combinano splendidamente materia e sensazione, leggere questa tua è un po' come vedere al tempo stesso te che dal letto scruti nervosamente la luce che filtra dalla finestra, le idee e i ricordi che ti scorrono in testa, e le emozioni che provi... e di sentire i tuoi respiri, a volte affannosi, a volte sospiranti, e il tuo cuore che batte irregolare, seguendo il ritmo inquieto della tua anima...
Anche se parli sempre della stessa persona (vero?...) non si può certo dire che sei monotona, anzi...!
Ah dimenticavo: è un peccato, in effetti, poter conversare solo attraverso un pc... sarebbe bello poterlo fare dal vivo, non credo che rimarremmo senza niente da dirci/raccontarci, e anzi credo che sarebbe un'esperienza bella e utile, almeno per me... ma beh, come ti ho promesso, un bel giorno vengo a trovarti, puoi starne certa (ah, sottinteso, l'invito vale anche per te, se ti capita di passare da Torino... tanto la pizza, in qualsiasi caso, la offro io... :-))))
Ti lascio, anche se avrei ancora mille cose da dire, e ho la sensazione che altre mille mi stiano sfuggendo, e come sempre il solito "ci saranno altre occasioni" non è per nulla vero, perchè nelle "altre occasioni" avrò altre cose da dire, e altre ancora e sempre mi sfuggiranno, forse per sempre... (e questo è uno dei più grossi difetti della rete, che ci si posson scambiare mille parole, che spesso finiscono a risuonare vuote, e non sguardi, impressioni e gesti, che per me sono importanti almeno al pari delle parole, se non di più...)
Bastaaaaa sto divagando troppo... con che coraggio ti definsci logorroica, quando non reggi affatto il confronto con me? Sono io la vera piaga :-))))
Baci profumati di sogni, e abbracci colorati di condivisione per ciò che provi, chè il tuo sentire smpre lo percepisco così vicino e simile al mio...
Eros

il 24/03/2004 alle 15:41

Dici che non sono logorroica perchè vuoi garantirti anche questo primato, eh? No, diciamo la verità... è che la mancanza di tempo (per quanto le mie dita volino letteralmente sulla tastiera) mi frena, e non poco!! Se avessi tempo prosciugherei senza problemi l'animo delle persone... :-D
Che dirti tesoro? Leggere i tuoi commenti è sempre una delizia (attento, che se continui così poi diventa irrinunciabile!!) Sai dialogare con un'intensità che mi pervade completamente, forse per la sintonia che in molte cose ci lega, forse perchè starti ad "ascoltare" mi rilassa tremendamente e lascia correre tutti i miei pensieri, o forse perchè sei un gran adulatore... non so!! :-)
Quando hai descritto la scena che ti appariva davanti agli occhi (o forse nel cuore) leggendo questi versi, mi sembrava di rivivere quello che esattamente avevo dentro io, quello che avevo nello sguardo e nel sentire... e il fatto di essere riuscito a comunicartelo mi ha dato gioia... Già, parlo quasi sempre (qua indubbiamente si) della stessa persona, e tu sai bene cosa significa, sei consapevole di ciò che spesso ti crea... Sono stati d'animo che anche se tenti di mascherare e di celare dietro la vita "normale" di tutti i giorni, riemergono e fluttuano lambendo ogni fibra di te, per poi esplodere in versi che assumono quasi sempre lo stesso volto, anche se con espressioni diverse... Ma un giorno cambierò argomento, o meglio, parlerò d'amore, ma con altri toni ed altre sfumature e, cosa importante, con un altro soggetto che sia centro e cornice del mio quadro... Potrò mica sempre tediare con la stessa frittata? ;-)
Per quanto riguarda il dover comunicare attraverso parole scritte nell'etere, beh... sappiamo già come porre rimedio... E' solo questione di tempo, ma il mio stomaco sa attendere fiducioso!! :-)
Quello che ti dà uno sguardo o un sorriso o un gesto non te lo offre di certo una email, no? E' calore, è comprensione, è vera condivisione...
Ora ti lascio, immerso in un abbraccio profumato d'allegria e in baci tenerissimi inebriati del tuo cuore, che sempre sa regalare frangenti luminosi da intrecciare ai sorrisi più dolci... Insomma, ti offro un misto di anima e corpo, da custodire fino alla prossima volta...
Affettuosamente, con iridescenza rinnovata,
Ema

il 24/03/2004 alle 17:06