PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/03/2004



Spazzano venti
gonfi d'inquetudini
brividi di gelo
da mancar respiro.
Del mio sentiero
tutto s'è smarrito
e dei sentimenti
ora è notte cupa

Inquieta l'Anima
volge a quel che è stato
cercando in dei sorrisi
mai più desiderati.
Spazza il vento
e la tormenta
ha ormai sepolto
le orme d'un cammino
che ai sogni
conduceva

Mi giro intorno
bianco è ormai l'inferno
che opprime i miei pensieri
non c'è più direzione
per negare errori

solo nuda terra
per ginocchia stanche
mentre una lacrima
non sa più dove andare.


  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

dolore che brucia in versi colore vento...irenegiulia

il 19/03/2004 alle 11:50

Raccolgo sul palmo della mano quella lacrima vagabonda e smarrita, riparandola dal vento...
Triste poesia del disincanto, della disillusione, di un'anima che si guarda...
Baciottoni grandi grandi, accucciati in un abbraccio,
Ema

Ah, augurissimi di tutto cuore, tesoro mio, per questa festa del papà... da quella figlia di un mondo apparente che ti vuole un bene gigante !!

il 19/03/2004 alle 12:37

...l'ho detratta da un haiku scritto più di un anno fa, Irene

Grazie
L.

il 19/03/2004 alle 14:05

...ed appena sveglio mi è saltata adosso la mia "piccolina" ( è quasi più alta di me ) con un pocket coffee ed un bacetto, ricordandomi la festa che non ricordavo proprio.

Baci Baci

L.

il 19/03/2004 alle 14:12

Ma quella lacrima, umanissimo simbolo di sofferenza, è caduta in terra e l'ha bagnata... e subito è spuntato un bucaneve... splendida poesia, amico mio... un salutone a te e complimenti.
Michele

il 19/03/2004 alle 16:58

...nelòla tormenta confusa dei sentimenti
la via più facile è tornare sui propri passi.

Ma dove ritrovare le orme ?

Ciao Michele

L.

il 19/03/2004 alle 23:01