Il cantante messicano cieco,
Che cantava la canzone d" amicizia,
Ogni suono e parola - retti,
Solo- belle cose , niente- vizio.
E la lingua cosi bella , bella,
E la voce cosi dolce e forte,
Come fosse una stella
Di quel sentimento di mezzo-morte,
Di un sentimento piu eterno,
Piu sereno , piu tenero , piu amabile,
Mi pareva la sua lingua la mia materna,
E il dolore era insopportabile:
Mi spezzava la canzone il cuore,
Mi tagliava nei pezzi senza numero,
Dolce e amaro , caro caro,
Questo canto mi faceva umile,
E leggero era il mio giogo,
E le lacrime hann" detto tutto,
Si doveva poco,molto poco
Per gridare, ma ero in lutto
Per le cose che non Le ho detto,
Le conversazioni non avute,
Io ho tolto il mio beretto,
E piangeva il mio cuore muto
Per l"amore cosi grande ed immenso:
I pensieri hanno ricevuto i nuovi sensi:
Amo, amo , amo, piango, piango,-
Amarissimo e il mio tango.

Ivan Petryshyn