PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Jul
Pubblicata il 17/03/2004
Ed è a questo onorato sito
che porgo il mio quesito:
E' giusto riciclar su questo sito
le poesie già scritte,
già lette,
e stravotate all'infinito?
Quel furbo al qual mi rivolsi
in quanto sul fattaccio colsi,
mi rispose
che nun cia 'aveva più l'ispirazione
e forse voleva pure lasciar la postazione.
E allora mi domando a buon ragione-
chi fra di noi nel sito è più coglione?




p.s. anch'io ho riciclato una mia poesia che nessuno aveva letto e votato, ma non l'ho più fatto
e quando non ho l'ispirazione me ne sto buona e leggo gli altri.
Jul




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chi è il "marrano"?
ciao Jul
non ti arrabbiare...
abbraccio
pat.

il 17/03/2004 alle 14:59

leggo e rileggo
mi illudo e comprendo
immagino e fantastico
mi riempio e mi vuoto

ogni volta che colgo una poesia sono diverso e diversa é lei...

la poesia suggerisce ma sta al poeta raccogliere...

P.


p.s. se davvero é la mancanza di ispirazione che spinge a postare dovremmo portare maggiore rispetto, come di fronte ad un fonte che dell'acqua conserva solo il ricordo...

il 17/03/2004 alle 15:26

ha ha ha...apetta birichina tira fuori la frizzatinaaa
smackkkkkkkkkkk
LUna

il 17/03/2004 alle 18:24

La tua provocazione ti fa più provocante, carissima Giulia!
Un baciottino da chi non riciclerà mai!!!!!
Cesare

il 17/03/2004 alle 19:05

...ma tutta la poesia o solo il titolo, Giulia ?
Perchè tre o quattro l'ho fatto anch'io
e sembra il colmo visto che non riesco a pubblicare
tutte quelle che ho.

Ma mi prende la voglia di riscriverle, in fondo oggi scrivo
completamente diverso dagli inizi
così riprendo l'argomento e ne faccio una nuova poesia
con lo stesso titolo

Ciao, un bacio
L.

il 17/03/2004 alle 22:14

Giulia non ti crucciare
vuolsi così colà dove si puote
ciò che si vuole
e più non dimandar.

Ironica e divertente
tira il suo findente
pare dimenticasse
la sindrome da primo della classe


Scusa ma con l'aria che tira pure la rima si fa baciare con difficoltà

il 18/03/2004 alle 08:58

C'è modo e modo di ripubblicare poesie... non entro nel merito della questione perchè non l'ho seguita, ma parlo super partes: ripubblicare per eccesso di autostima è effettivamente fastidioso (ma ti dirò, non più di chi pubblica 7-8 poesie in un giorno, intasando l'home page...), ma non credo sia reato ripubblicare qualcosa che per un motivo o per l'altro sia sfuggito, ad esempio le prime poesie pubblicate in ordine cronologico... si potrebbe andare a spulciare negli archivi, ma non è comodo data la lentezza del sito e in effetti risulta più comodo ripubblicare, per condividere con le amicizie che nel frattempo si sono moltiplicate.
Bacio
Eros

il 18/03/2004 alle 12:45
Jul

Questo sito dà la possibilità di rileggere senza riscrivere.
Ciao,
Jul

il 18/03/2004 alle 14:07
Jul

Certamente Veronika, le nefandezze sono ben altre cose, ma prenderci per il culo anche sulle poesie è squallido!
Il giustiziere della botte!

il 18/03/2004 alle 14:11
Jul

caffè e karkadè!

il 18/03/2004 alle 14:13
Jul

Ma si Alessandra, certamente.
Un bacio a te,
Giulia

il 18/03/2004 alle 14:14
Jul

L'apetta ha sfoderato il pungiglione amarone al fuco imbroglione!
smackkkkkkkkkkk
Giulia

il 18/03/2004 alle 14:18
Jul

L'unico riciclaggio utile è quello alla raccolta differenziata dei rifiuti!
Baci nuovi di zecca,
G.

il 18/03/2004 alle 14:20
Jul

Anch'io ho scritto diverse poesie con lo stesso titolo ma sviluppate sempre in maniera diversa, riproporre invece la stessa poesia sullo stesso sito è da megalomani! Poi non contenti, questi geni del verso si propongono sullo stesso sito con nick diversi (questo mi sembra lo abbia fatto anche tu ma lo hai dichiarato pubblicamente) ed imperversano a tutto campo. Non mi fraintendere Luigi ,non sta a me giudicare l'operato degli altri, comprendo che tanta gente è molto sola ed un sito del genere aiuta molto a superare momenti tristi e si possono anche fare amicizie. Ho soltanto espresso un opinione.
Un bacione,
Giulia

il 18/03/2004 alle 14:28
Jul

ed al fin di singolar tenzone
all'esimio Avvurossi
chiederem se da siffatto
verseggiar potrebbe
scaturir usucapione!
Jul

il 18/03/2004 alle 14:33
Jul

Nessuno ha parlato di reato, è soltanto un modo per sollevare una piccola discussione fra "addetti ai lavori".
Bacio,
Giulia

il 18/03/2004 alle 14:39

E infatti io ho parlato super partes, non ho detto che tu abbia parlato di reato, piuttosto mi sembra che qualcun altro l'abbia fatto ma, ripeto, non sono qua per giudicare ma piuttosto per dire la mia. Ed è triste vedere gente che stimo molto, anche se conosco alcuni più, alcuni meno, beccarsi così...
Come già detto in altra sede, una lingua senza peli è diversa da una lingua biforcuta che parla a sproposito, o per male...
bacio ancora

il 18/03/2004 alle 16:47
Jul

Ed anch'io ti ribacio perchè hai compreso perfettamente Eros. Lungi da me l'idea di ferire qualcuno ma il "beccarsi" per così poco è veramente triste, io personalmente sono una persona di una certa età e con seri problemi di salute ma non mi lamento ed anzi a volte mi piace animare discussioni, il terreno fertile è scarso ed alcuni sono permalosi.
Ciao,
Giulia

il 18/03/2004 alle 19:08
Mia

..anche se non ne sò quasi nulla di questi "tristi"episodi,vorrei dirti quel che ne penso,anche se potrà sembrarti inutile, e vorrei rivolgere una domanda a tutti coloro che passano il tempo a riscrivere poesie già scritte:"che senso ha esprimere un emozione già vissuta,e che adesso non tormenta,o non allieta più i nostri pensieri?",posso capire che potrà esserci un vuoto,non si è ispirati,di fatto perchè non parlarne,ci sono molti mezzi per farlo..

il 18/03/2004 alle 20:47
Jul

Sono d'accordo con te Mia, a volte è bello rileggere cose già lette (io per esempio rileggo un libro dopo 10 anni ed anche oltre e lo interpreto sempre in maniera dversa) ma non deve importelo nessuno.
Coloro che ripropongono su questo sito cose che già hanno scritto secondo me sono un pochino megalomani e vogliono essere sempre al centro dell'attenzione. Grazie dell'intervento.
Giulia

il 19/03/2004 alle 11:38

Ben fatto Jul.
Fabio

il 07/03/2009 alle 00:33
Jul

Qualcuno all'epoca la prese male e si offese,mi rispose anche maluccio,era il periodo della mia malattia ed ero prossima all'intervento,ma continuai a fare la "dura" per mettermi alla prova.
Ciao, Giulia

il 07/03/2009 alle 19:02

Si, l'avevo immaginato. anche perchè l'avevi scritto nell'ottobre 2005... che per questo avevi provocato qualcuno. Comunque hai ragione. Io che poeta non sono e che oltretutto in questo momento sono in tutt'altre faccende affaccendato, me ne sto buono buono a leggervi... di tanto in tanto, quando posso. Non avrei mai immaginato di trovare un mondo così. Mai. E' incredibile! C'è di tutto. Con le note si compone musica... ma mai avrei immaginato che con le parole si potesse arrivare a tanto. Non solo, ma a rileggere la stessa poesia dopo un po di tempo ti pervengono altre nuove e diverse emozioni. Mi ha colpito molto la frase finale della tua ultima sulla primavera.... "come puoi pensare di esser oggi colui che fosti ieri?"
Quante verità si trovano nelle vostre frasi... specie in quelle di una certa Giulia... (di oggi o di ieri?)
Abbraccio Fabio

il 08/03/2009 alle 00:32
Jul

Grazie caro Fabio per la tua considerazione. Penso che più si vada avanti negli anni e maggiormente ci pesano le finzioni, ma la vita è quasi sempre finzione.
Un bacio, Giulia

il 08/03/2009 alle 12:22

E' alquanto dura questa tua considerazione. Ma ci ero arrivato anche io nei miei ragionamenti. Finalmente una persona con cui condividere questo punto di vista che tanti trovano difficile da ammettere.
Grazie Fabio

il 08/03/2009 alle 16:17