un'aspra battaglia interiore tra le parti meno malleabili della nostra personalità, per giungere infine ad un equilibrio statico che ci consente di superare le nostre contraddizioni e di vivere con serena consapevolezza dei nostri difetti e dei nostri pregi... un'altra poesia splendida, questa, che mi ha fatto riflettere e nella quale mi sono ritrovato in pieno... complimenti a te e un bacione.
Michele
E quando la tempesta si è placata si contano i danni del cuore.
Non commento oltre perchè la trovo di una potenza tale da stordire e poi...perchè può avere altri significati diversi o addirittura per richiamare l'attenzione su avvenimenti dolorosi.
Un bacio fraterno
Cesare
Molto incisiva, breve ma totalmente efficace, esamini in un istante tutte le istanze dell'orgoglio ferito...
Un abbraccio... e spero che l'ultimo verso ti abbia portato la serenità! :-)
Axel
A volte accade il contrario... la mente in bufera di pensieri esploderebbe nel suo conflitto con un'anima in perdizione se il cuore non intervenisse per riportare la quiete nei sentimenti...
La poesia esplode in una potenza di verità mistica oltre che natural-sentimentale...
Baci.
tempesta d'animo e di cuore... possa il sereno tornare subito e non lasciarti più