Scegliere.
Sempre si vuol
poter scegliere
sul cammino
di se stessi,
ma sempre
si sbaglia,
e sempre si vuol
non ammettere.
Sempre ci si difende,
sempre si vuol
difendere gli amici,
ma come si difende
un amica da se stessi?
Come si sceglie
tra le proprie
ragioni,
e i suoi
ancor più giusti
occhi?
Come si urla
alle stelle
di cadere,
o al vento
di soffiare,
o all'uomo
di morire?
Si può trovare
nella fine
un inizio,
e sentire comunque
in quest'inizio
una fine?
Si possono spendere
mille lacrime,
questo sì,
o sbattere la testa
mille volte
contro un muro,
ma se sul cuore
esiste una sola,
grande cicatrice
con su scritto
"per sempre",
in ogni attimo sentirai
un sussurro...
...Forse un giorno...
...tornerò...