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Mia
Pubblicata il 11/03/2004
si dilaga sulla pelle,
ogni ferita ogni fenditura
viene percossa dal suo fluire lento
che spazia libero infondendo calore,
imminente sarà il suo possesso,
ogni sostanza vivente viene attraversata
dal suo fascino
ignota presenza avvenire sconosciuto
amabile sensazione solo tua,
ogni carezza un turbamento
un brivido fulminante che arriva diretto
al più profondo buco latente,
fatti trascinare dall'impeto
non pensare
e fatti sadomizzare dal suo turbine impetuoso,
rimbalza ogni suo accrescere
sta esplodendo in te
abbandonati rotolati lentamente
la materia si denuda
la senti cedere nell'aria
attaccarsi omogeneizzarsi in un unica sostanza
amalgamarsi scontrarsi ..e fondersi.
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Sorprendente, una poesia "allucinata",
fortemente viva. Mi hai donato molteplici sensazioni.
Grazie.
Ciao.

il 13/04/2004 alle 09:01
Mia

..scusami se ti rispondo adesso,ma per pura distrazione non ho notato il tuo commento,e mi fa piacere che ti ho donato delle belle sensazioni..ciao e presto...mia*:)

il 19/04/2004 alle 00:09