Tremo a vederti
tremano le mie mani
la mia vista è annebbiata
tremo al solo pensiero
e le paure si diffondono
e disperdono nel mio sangue
al solo pensiero e
non posso molto contro di te
lo sai sono senza difesa
*qui immortale*
seppur già decaduta.
Continuo a spostarmi attraverso le epoche
rivivo i secoli ma ci sei ci sei ancora…
ti scorgo da lontano
ma non mi sfiori,
ti sento nell’aria
ma mi ripudi e non so cosa significhi
averti sulle membra
ma anche se ti avessi
non ti sentirei
perché la mia pelle è ormai morta
troppe ferite
troppo dolore
non voglio più ascoltare
e oggi seppur ti vedrò
un saluto
un sorriso
e tanta indifferenza
per te
Cupido signore e sovrano dell’Amore.