Abbracciata alla notte
veglio i miei pensieri
colmi di te
cercando la tua risata
fragore d'onda che torna
costante
nella memoria,
eco sottile di infiniti ricordi
nella clessidra rallentata
delle miei giornate.
Avaro il tempo
fa attendere l'incontro
e triste mi attardo nei sogni
per ritovarti e amarti.
Aspetterò impaziente
la marea che cresce
ingannando il cuore
sulle tue assenze.
Giungerà presto
la primavera delle mie speranze,
domani è un altro giorno.