PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/02/2004

Vago…
vago e ancora vago…
l’irrequietudine è costante
ma non trovo conforto
non trova pace
anche queste note e
la dolce melodia danzante
non mi portano pace
solo la morte sopirebbe
questo spasmo
e dai miei occhi niente luccichii
solo nere candele che si spengono
nessuna pace
nessun cordoglio
solo l’attesa del mio requiem
…nulla…
il sonno
un sonno che quando arriverà
sarà in punta di piedi
mi coglierà
quando avrò spirato e consumato
la mia immortale essenza vago e spero.
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sembrano le parole di Luis nei libri di Anne Rice...
un bacio! paoletta

il 27/02/2004 alle 16:21

e' una poesia , come al solito sono le tue, estremamente d'impatto... curato lo stile ed efficacissima l'ambientazione... un altra splendida " scenografia dell'intimo "... complimenti e un bacio.
Michele

il 27/02/2004 alle 17:07

se nn mi dicessi te qualcosa di sensato non avrei speranze!!!!! un bacio

il 27/02/2004 alle 19:17

me lo dicono in molti e mi sta venendo la voglia di leggere qualcosa di anne rice....non ne ho letto mai nemmeno una parola! un beso

il 27/02/2004 alle 19:18

ti dico... i primi libri sono assolutamente bellissimi... molto poetici...
non ti aspettare i vampiri alla Stoker...
sono molto più poetici...
un bacio!

il 27/02/2004 alle 20:42