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Utente eliminato
Pubblicata il 27/02/2004
Astro magnifico
pur sfinito tu irradi
l’orizzonte celeste
ma non anche il nostro sentiero
poiché la strada quotidiana
ci inghiotte inesorabile
e solo dal sorriso di luce riflessa
della dea Luna
rammentiamo ch’ esisti
col tuo fare secolare.
Padre e mago barbuto,
che doni bagliori
e non dimentichi di seminare vita
baciando il creato ogni dove,
abbiamo un consiglio da darti.
La quotidianità tiranna vela d’ombra
giorni rigogliosi, tuoi doni,
che generoso dirami
come smeraldi preziosi.
Allora ascolta
un gioco possiamo avviare
affinché tale Tesoro non vada a male
e sussurrare alla madre Luna
uno scherzo naturale,
invertendo il buio con la luce
diluendo le ore con maggior tepore
senza altri avvisare!
E allor vedrai
tale accordo esalterà d’arpeggi
anime mezze morte
sino a scaldare
di gioia il cuore.


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