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Pubblicata il 24/02/2004
... ed è splendido osservarti,
assonnata, placida, pura,
sotto la neve che ricopre ogni cosa...

Sembri una bambina
che si nasconde dalla luce
con le lenzuola
al risveglio.

Una bambina di mille anni,
persa nei suoi segreti
che nessuno legge
nei suoi occhi incantati.

Ridi innocente
di ciò che porti:
ricchezza e povertà,
luce e degrado
in ogni angolo.

Non è colpa tua,
ma di chi ti vive...
Piccola regina
ieratica,
tessitrice di promesse...

Ti amo e ti odio con medesima forza.
Ti lascerei col mio canto,
ma tu non ascolti il mio pianto
-e sono sempre qui a vedere l'alba-
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Ria

Una dolcissima descrizione di una città troppo spesso immersa nel metallo.
Ciao Ria :)

il 24/02/2004 alle 22:15

grazie, sei gentilissima! un bacio!

il 24/02/2004 alle 22:23

grazie mille...
hai già visto torino d'inverno?
una piccola parigi... è meravigliosa...

il 25/02/2004 alle 00:26

Io che a Torino vengo spesso e che amo questa città un po' bambina ingenua e un po' donna maliziosa, ho apprezzato questi tuoi versi in modo particolare e nella descrizione di lei innevata, ho rivisto la splendida " stampa antica, bavarese " di gozzaniana memoria... i miei complimenti per questa magica lirica. Un bacio a te.
Michele

il 25/02/2004 alle 18:07

sei sempre così gentile... non so che dire...
i tuoi riferimenti sono così sensibili...
un bacio!

il 25/02/2004 alle 19:09

Anch'io sono di Torino... e ho dedicato una poesia a questa misteriosa città, che lo diventa sempre di più quando è sotto un manto nevoso... ( Turin sotto la neve)
Un caro saluto e complimenti per il testo
MR

il 25/02/2004 alle 21:29

grazie, cara concittadina...
un bacio. paoletta

il 25/02/2004 alle 22:24