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Pubblicata il 20/02/2004
Spento il prato nuziale
la notte danza
uno strano sogno
tra le ombre
mostra le sue onde
di soffocati mugolii
che risacca dal pube
verso la mente
un esile serpentello buca
la fronte
ed esce nell'oscurità.......
della mia vita.
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Quel punto interrogativo lascia in sospensione l'intimità della tua riflessione, che si manifesta in una poesia sempre densa, liricamente pregiata, velata da un pathos costante di malinconia e al contempo di amore intenso per la vita. Sensazioni caro Sulphur, non necessariamente azzeccate :-)
Ti saluto caramente.
Max

il 20/02/2004 alle 10:43

non so Max come sia la faccenda quando il sogno si unisce al sentimento che ti prende il corpo e sembra salire a ondate........poi quel serpentello bucarmi la fronte....che mi ha svegliato madido di sudore.....non so proprio risponderti.....

un caro saluto anche a te
Sulphur

il 20/02/2004 alle 10:52

aridajee!!!!
Ci risiamo a parlar d'eros e questo addirittura come tarlo che fora la mente e ci lascia senza senno....
Immagini che a me piacciono, come sai, e che lasciano libera interpretazione, nonostante si sappia ciò che tu hai voluto descriverci.
M'

il 20/02/2004 alle 20:03

grazie del commento.........


ciao
Sulphur

il 21/02/2004 alle 21:10