"...la Primavera
che non cessava di piangere
il murato dolore dei cipressi..."
Lirica di una purezza cristallina, di intensissima partecipazione sentimentale ed emotiva, capace di farsi, a mio modesto avviso, poesia dell'universale, colma di umanissimo dolore e di bellezza.
Eccellente brano caro amico!
Max
qui , nella rosa, è celata l'anima radiosa, quella più bella dell'amico mio!