La Moldava
che chiara si frange
nel cuore
e nasce frizzante
di note
spezzate dal ritmo
dei fiati
rimesta lo spirito
obliato
nei gorghi silenti
sommessi
degli archi opulenti
in torpore
e chiara s'annuncia
Boemia
nel pio cinguettio
fra le righe
di boschi fatati
di luce
fin quando in trionfo
si erge
l'altero orizzonte
ammantato
di Praga
fortezza
d'ardore