“Arriva arriva la fatina piccolina
è così carina peccato che gli occhietti belli
siano fuoco che arde incandescente
e senza fretta alcuna
sono splendenti di sogni e tremure”,
così era la storiella della piccola che viveva nel tempo
sotto un tetto di stornelli e
storielle fatte per le sorelle.
Silenzi soffusi sotto lampade occluse
dalla nebbia della paura dipinta con volto di muse.
Gioite storture che da oggi la piccola non ha più paura
e alle sorelle sotto storielle belle di paure profuse
darà notti di incanti misti a torture.