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Utente eliminato
Pubblicata il 12/02/2004
E cado giù
a velocità vertiginosa..
Legata
a una sedia regale,
senza pietà
mi hanno spinta
fuori
dal pianetino
che mi ospitava...
Non ho superato
la prova
per un solo
centimetro
che vale
la mia vita!
Spente
tutte le stelle,
la Terra
mi corre incontro
azzurra e assassina...
Aspetto
lo schianto
che ruberà
la mia vita..
e prego,
prego,
disperatamente prego...
Ma è lontana
la Terra
che mi ucciderà..
Oh! quest'attesa
dello schianto finale!
un'agonia
senza confini,
un'angoscia
intollerabile,
un'attesa
da incubo...
dolorosamente
impotente
continuo
a cadere...
vertiginosamente
cado,
tragicamente
cado..
Nero intorno
e nero
dentro me...
Orrore
infinito...

La sveglia
trilla pietosa.
Adesso so
cosa significa
morire.
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Che angoscia, cara Tina! fino al trillo della sveglia... ma è veramente finito, l'incubo?
Perfetta la resa drammatica, della costruzione della tua poesia...
Baci
Axel

il 12/02/2004 alle 13:32

Emozionante questo sogno, incubo!
La sveglia ti ha fatto "sapere" cosa significa morire per Tina.
La vera Sveglia ti farà comprendere che non sei solo Tina... e non sarà un incubo, ma la fine degli incubi.

Una bellissima poesia...coinvolgente, piena di pathos...fino al driiinnn!!!
Una salutone dalla madre Terra.
papox

il 12/02/2004 alle 17:04

e son caduta giù con te a rotta di collo..e acci ho dovuto darmi un pizzicotto per svegliarmi!
molto suggestiva, olè

il 12/02/2004 alle 18:08

Una discesa libera, questa lirica... soltanto che invece del bianco della neve ci hai trovato il nero della disperazione e dell'oblio... però quanto è intrigante e scritta splendidamente! Anche se applicato ad una tematica per te insolita, il tuo talento non si smentisce mai. Complimenti e un bacione grande.
Michele

il 12/02/2004 alle 18:09

capperi che bel modo di andarsene ... pensa ai panorami mozzafiato ... :-) ... in caduta libera nel blu, dove volano i sogni ...
bacio
vento

il 12/02/2004 alle 18:23

Cara Tina, fortunatamente il finale mi ha fatto riprendere fiato....perchè quello è un volo mozzafiato che s'affaccia spesso nei sogni.
un abbraccio
Cesare

il 12/02/2004 alle 18:33

Fiuuuuuuuu... che spavento! :D

Meno male che ci pensi tu a spruzzare un po' di piacevole magia qua e là... ;)

Besos

Roberto

il 12/02/2004 alle 20:08

Beh... fidati... sicuramente meglio di quello che ho sognato io stanotte! Un'amica mi avvertiva che, secondo le teorie moderne, era riconosciuto come vero profeta, come autentico Gesù Cristo, nientepopodimenoche ADRIANO CELENTANO! O_o

Mi son visto scorrere tutta la filmografia del Molleggiato (senza peraltro averla mai vista, in realtà), con annessa spiegazione dell'amica sui vari "miracoli" nascosti tra le scene... vuoi fare a gara? Il mio è sicuramente più inquietante! :D

E poi, chissà che bello viaggiare nello spazio, anche se in sogno... :P

L'importante è che entrambi i sogni/incubi sono finiti... per fortuna dell'umanità!

Ti ribacio

Rob

il 12/02/2004 alle 20:40

un tuffo al cuore questa tua poesia perchè in un certo senso snche se diversamente mi pare come di averla vissuta.
un bacio e un forte abbraccio
StarOfDark

il 13/02/2004 alle 16:24

un tuffo al cuore questa tua poesia perchè in un certo senso anche se diversamente mi pare come di averla vissuta.
un bacio e un forte abbraccio
StarOfDark

il 13/02/2004 alle 16:25